Sono al lavoro da questa mattina le ruspe sul letto del fiume Treste in territorio di Cupello per ripristinare il tratto portato via dall’acqua il 27 novembre scorso. Come annunciato dal presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, i lavori “I tempi contrattuali previsti sono di 45 giorni a partire dal 7 dicembre. Si prevede la riapertura al transito della viabilità entro 20 giorni“. I lavori (per 135.881,44 euro) sono eseguiti dalla Marinelli Umberto di San Salvo.
Salgono a tre, quindi, i cantieri sul Treste: uno in territorio di San Buono per ripristinare la stessa fondovalle, uno a Cupello e uno al confine con Lentella per ripristinare il tratto che ha causato il crollo della Trignina.
Questi gli interventi previsti:
– realizzazione di protezione spondale per almeno 70 ml di gabbionata a tre file, di cui la prima come fondazione sotto il livello del pelo libero della minima di magra;
– fila di massi di 2° e 3° categoria con peso specifico superiore a 2,4 t/mc, a protezione di tale gabbionata;
– riempimento e successivo ripristino della massicciata stradale, il tutto completato con la posa in opera di manto in conglomerato bituminoso, a ridosso della protezione spondale.
Per quanto riguarda la Provinciale 187 (nei comuni di Lentella e Fresagrandinaria) tutt’ora unica alternativa percorribile, nei prossimi giorni dovrebbe iniziare l’asfaltatura; i rilievi sono stati effettuati lunedì. Dopo i primi giorni di emergenza, è scomparso il cartello di divieto per i mezzi pesanti posto all’incrocio con la fondovalle. Fatto alquanto singolare, perché la strada è nelle stesse rischiose condizioni che portarono a vietare il passaggio a tir e camion.