È stata annunciata questa mattina in conferenza stampa la prossima inaugurazione del mercato di Santa Chiara, fresco di ristrutturazione, per giovedì 3 dicembre, alla presenza del presidente della Regione Abruzzo, del questore e del prefetto di Chieti, che avranno occasione anche di vedere all’opera il nuovo impianto di videosorveglianza. Sabato prossimo, invece, la prima giornata di attività al nuovo mercato.
Con l’occasione, è stato fatto anche il punto della situazione rispetto al monitoraggio effettuato dall’associazione consumatori Arco su incarico del Comune di Vasto, rispetto alla piccola e media distribuzione. Le utime rilevazioni, come spiegato da Franco Venni, presidente dell’associazione, fanno emergere un sostanziale miglioramento, soprattutto per quanto riguarda i banchi serviti, mentre rimangono stazionarie, con qualche flessione, le caratteristiche più generali, come piazzali, aree di vendita e sicurezza: “Auspichiamo – ha sottolineato Franco Venni – che l’imminente apertura della struttura rinnovata di Santa Chiara diventi un modello per qualità ed efficienza e che diventi un modello di riferimento anche per i mercatini all’aperto”. Più problematica la situazione rispetto alla grande distribuzione, per la quale non sono pervenute le attese risposte alle “16 domande” poste da Arco Consumatori, rispetto a trasparenza, tracciabilità, conservazione e tanto altro.
Per il sindaco Luciano Lapenna, presente all’incontro, ha sottolineato come il percorso avviato con Arco Consumatori sta dando i suoi frutti, così come l’impegno dell’amministrazione comunale che ha portato a salvaguardare la media distribuzione. Lapenna ha poi lanciato un appello ai cittadini: “Sono molto attive associazioni di categoria legate a produttori e commercianti, ma i consumatori non sono rappresentati, tanto che deve venire Arco Consumatori da Pescara. È importante che i cittadini diano il proprio contributo anche in forma associativa“.
Per il Comune di Vasto, infine, è stato l’avvocato Luca Mastrangelo a precisare alcuni aspetti sul mercato di Santa Chiara, diventato attrattivo anche per i produttori agricoli del territorio: “Sono stati creati servizi igienici adeguati, spogliatoi e vano autoclave. Quaranta sono gli operatori che abbiamo segnalato come ‘idonei’ e altri 15 nuovi operatori hanno dimostrato interesse, per cui saranno effettuate le dovute valutazioni”. Presenti all’incontro, anche il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte, l’assessore Lina Marchesani, e il consigliere comunale Simone Lembo.
Rispetto ai rilievi sulla qualità del lavoro svolto per la ristrutturazione espressi da Marco di Michele Marisi (qui l’articolo), Luciano Lapenna è stato lapidario: “Sono polemiche ridicole“. “Ridicolo, oltre che vergognoso, – ha però replicato di Michele Marisi a stretto giro di posta – è il fatto che ci siano infiltrazioni d’acqua al mercato Santa Chiara solo dopo qualche settimana dal termine dei lavori di ristrutturazione; ridicolo, oltre che vergognoso, è il modo col quale questa amministrazione gestisce i soldi pubblici”.