È stata costretta a lasciare la casa che abitava da oltre 30 anni, D.F.R.A., la donna di 73 anni che abitava, almeno fino ad oggi pomeriggio, in un appartamento in affitto in via Osidia. Il tetto della palazzina, che evidentemente da anni ha bisogno di una ristrutturazione, ha infatti ceduto in parte sotto il peso delle intemperie degli ultimi giorni. Per fortuna, l’appartamento immediatamente sotto al tetto è disabitato da anni, ma a seguito del crollo parziale anche l’appartamento sottostante è stato ritenuto inagibile.
Da qui, la decisione di procedere con lo sgombero. Sul posto, la polizia municipale e i vigili del fuoco. Dopo un primo sopralluogo del distaccamento di Vasto, sono stati i vigili del fuoco di Chieti a evidenziare come non ci fossero i requisiti di sicurezza per lasciare l’anziana all’interno dell’appartamento. La donna, però, non ha altro posto dove andare, così la stessa probabilmente dovrà essere ospitata in una casa di riposo.
“È un altro esempio di disamministrazione della città” ha sottolineato l’avvocato Corrado Squadrone, che cura gli interessi della famiglia della donna, riferendosi alla “mancanza di strutture idonee ad ospitare persone che subiscono questo tipo di emergenza. E quelle che ci sono sono occupate da anni. Alla fine chi ne paga le conseguenze sono le persone come la signora”.