Confermate dalla Cassazione le assoluzioni degli scienziati della commissione Grandi rischi accusati di omicidio colposo e lesioni per non aver avvisato la popolazione dell’Aquila del rischio sismico dopo la riunione del 31 marzo 2009, sei giorni prima del terremoto. Confermata la condanna a 2 anni per Bernardo De Bernardinis, della Protezione Civile, unico condannato in appello. Respinto, quindi, il ricorso della Procura dell’Aquila contro le assoluzioni emesse in Appello il 10 novembre 2014.
“Sono soddisfatto, pensavo sarebbe stato assolto anche De Bernardinis invece qualcuno comincia a prendersi delle responsabilità e in via definitiva”.
Così Massimo Cinque, presidente dell’Associazione ‘309 martiri’, e parente di alcune delle vittime del sisma del 2009, dopo la sentenza della Cassazione.
ANSA