Le ferrovie abbandonate verranno trasformate in itinerari turistici ciclabili. Lo impone la Legge di Stabilità 2016 dopo l’approvazione di un emendamento di cui è primo firmatario Gianluca Castaldi, senatore di Vasto del Movimento 5 Stelle.
“Nella Stabilità – spiega Castaldi – sono stanziati 33 milioni di euro per il triennio 2016-2018 per la progettazione e la realizzazione di ciclovie turistiche, ciclostazioni e progetti sulla sicurezza della ciclabilità cittadina. Noi abbiamo fatto una semplice proposta di buon senso: recuperare i tracciati ferroviari abbandonati e farne veri e propri itinerari cicloturistici. In questo modo recuperiamo le infrastrutture abbandonate nel nostro territorio, le trasformiamo in servizi utili ai cittadini e aiutiamo l’ambiente. Una buona notizia per il Paese e una buona notizia per l’Abruzzo, per la Ciclovia Adriatica, la Via Verde della Costa dei Trabocchi e per il progetto del Parco della costa teatina”.
Il Parco Nazionale della Costa teatina, istituito con una legge approvata dal Parlamento nel 1999, attende di essere attuato da 10 anni, da quando cioè è stata dismessa e spostata più all’interno la linea ferroviaria costiera da Francavilla al Mare a Vasto.
Dopo l’approvazione dell’emendamento, Castaldi parla di “vittoria del Movimento 5 Stelle, che con il suo emendamento approvato nella Legge di Stabilità porta un sostegno importante alla cultura della mobilità dolce e del recupero intelligente delle nostre infrastrutture abbandonate”.
Vasto, nel suo territorio comunale, possiede il 40% delle aree di risulta della ex strada ferrata e della futura area protetta, la cui perimetrazione è fortemente contrastata dagli imprenditori della costa.