Si è insediata nei giorni scorsi a San Salvo la conferenza permanente sulla prevenzione e sulla sicurezza. A inizio di settimana si è svolto un incontro al quale erano presenti le associazioni culturali e sportive, le parrocchie, i carabinieri e la polizia municipale. L’istituzione di un tavolo di confronto permanente sulla sicurezza era stato invocato in precedenza dal consigliere comunale Domenico Di Stefano (SanSalvoDemocratica) dopo gli ultimi fatti di cronaca avvenuti in città.
“È stato un momento di confronto – afferma il sindaco Tiziana Magnacca – dal quale sono stati raccolti interessanti spunti per continuare con questa buona prassi. Sono state opportune anche le osservazioni del consigliere comunale Domenico Di Stefano, che si inseriscono nel solco avviato da questa amministrazione comunale, il quale di recente scriveva in tema di sicurezza che fosse giunto ‘il momento di’incontrarci, uscendo dallo steccato delle appartenenze e delle differenze'”.
La prevenzione non si ferma però qui. Il 19 novembre alle 17 si terrà l’incontro al centro culturale “Aldo Moro” sui risultati e le esperienze del progetto “Chi c’è in ascolto”, svolto nell’ambito del programma attuativo regionale e in particolare per la linea d’azione di sostegno ai progetti per la sicurezza e la legalità. Saranno presenti anche le dirigenti scolastiche Daniela Bianco (Istituto Comprensivo n. 1) e Anna Orsatti (Istituto Comprensivo n. 2).
“Una straordinaria opportunità – continua il primo cittadino – con il coinvolgimento dell’intera comunità sansalvese e che ha preso avvio già lo scorso anno con i primi incontri tra le diverse realtà educative e associative cittadine”.
“Siamo impegnati nel potenziare il ruolo educativo delle famiglie, supportando anche i genitori nel difficile ruolo di educatori – spiega l’assessore Maria Travaglini – Attraverso il progetto “Chi c’è in ascolto” si lavora per prevenire comportamenti di illegalità e i primi segnali sono subito arrivati da chi ha accettato l’invito a essere partecipe e corresponsabile del percorso di ascolto e confronto che si avvia con la conferenza permamente per sostenere le famiglie per far crescere la nostra comunità”.