Servirà l’esame tossicologico dei tessuti corporei per capire perché è morta Paola Mancinella. E’ stata eseguita l’autopsia sulla trentaseienne trovata priva di vita sabato scorso nella casa in cui viveva in contrada Ributtini, al confine tra Cupello e San Salvo.
L’esame autoptico si è svolto sabato nell’obitorio dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto, ma la notizia è trapelata solo nelle scorse ore. A eseguirlo è stato Christian D’Ovidio, l’anatomopatologo incaricato dal procuratore di Vasto, Giampiero Di Florio. Il medico legale ha deciso che si dovrà espletare anche l’esame tossicologico. Il responso complessivo degli accertamenti verrà messo nero su bianco nella relazione che il perito dovrà depositare in Procura entro 90 giorni.
La magistratura vastese ha aperto un fascicolo d’inchiesta con l’ipotesi di omicidio colposo a carico di ignoti. “Attendiamo la relazione del perito”, si limita a dire Gianni Menna, avvocato dei familiari della donna.
Sabato pomeriggio era stata la stessa trentaseienne a lanciare l’allarme ma, quando i soccorritori sono giunti nella casa, per lei non c’era più nulla da fare. Aveva perso molto sangue.