Per la prima volta nella sua storia, l’Istituto Tecnico Agrario “Cosimo Ridolfi” di Scerni ospiterà gli esami di stato per conseguire la qualifica di Perito agrario. Lo rende noto, a distanza di 25 anni dalla modifica legislativa, il presidente del Collegio dei Periti agrari e dei Periti agrari laureati di Chieti, Donato Civitella.
Le prove scritte si svolgeranno nei giorni 5 e 6 novembre. Nella sessione unica 2015, i candidati, per la sola provincia di Chieti, che hanno prodotto regolare domanda di ammissione agli esami di stato, sono 13.
“Che il numero porti bene? – si legge nella nota di presentazione del collegio dei periti agrari – I presupposti, infatti, non mancano dato che tale traguardo è la risultanza del meritevole lavoro svolto dall’intero consiglio in sinergia con l’attuale dirigente scolastico, prof. Livio Tosone e il corpo docente”.
Il titolo di perito agrario spetta a coloro che abbiano conseguito il diploma di perito agrario (in un istituto tecnico agrario statale o parificato), l’abilitazione all’esercizio della professione, con tutte le relative specializzazioni e che siano iscritti nell’albo professionale previo superamento dell’apposito esame di stato (Legge 434/1968 modificata attraverso la 54/1991).