Niente scherzetti e niente dolcetti: nel Campionato di Eccellenza abruzzese questa domenica si giocherà la decima giornata e tutte le diciotto formazioni scenderanno in campo con l’obiettivo di fare bottino. Due giorni fa il turno di Coppa Italia ha visto passare in semifinale la Vastese (3-0 sul Miglianico LEGGI), il San Salvo (3-1 sulla Torrese LEGGI), la Renato Curi Angolana (0-0 con il Paterno) ed il Pineto (2-0 con il Martinsicuro). Tra queste quattro formazioni, solo due staccheranno il biglietto per la finalissima. Superato quest’ostacolo, le squadre del territorio sono subito tornate concentrate sulla prossima sfida di campionato così come il Cupello, alla ricerca di una soluzione per ‘uscire dal tunnel’.
La Vastese vuole difendere il primato- Il primato in classifica soddisfa e rallegra gli animi della rosa della Vastese Calcio, così come quelli della società. Chi non ha sicuramente voglia di pensare a quello che si è ottenuto in campionato in queste prime nove giornate è mister Colavitto, sempre concentrato e attento a non far montare la testa ai suoi. Dopo la vittoria di due giorni fa all’Aragona in Coppa con il Miglianico (3-0) e il precedente pareggio con il Paterno, i biancorossi torneranno a giocare in trasferta per affrontare un’Alba Adriatica galvanizzata dai quindi punti in classifica- una delle sorprese di questo inizio di stagione. Mercoledì all’Aragona Colavitto, pur mantenendo in campo i quattro titolari di domenica scorsa (Cattafesta, Giuliano, Natalini e Tarquini)- in più Faccini entrato al posto di Iaboni nella ripresa-, ha scelto di dare spazio a chi ha avuto meno minutaggio in questa prima parte della stagione, raccogliendo un’altra vittoria che ha permesso a questa squadra di conquistare un posto in semifinale. Questo finesettimana ci sarà un primato da difendere e contro l’Alba adriatica non commettere passi falsi sarà importante, visto e considerato che l’inseguitrice Paterno sarà impegnata nell’ostica trasferta contro il Morro d’Oro. Riguardo alla formazione che scenderà in campo potremmo assistere alla conferma dell’ormai collaudato e vincente 4-4-2. Mancherà all’appello capitan Giuliano (squalificato), assenza non di poco conto per le gerarchie della difesa. Al suo posto, con ogni probabilità, partirà dal primo minuto Luongo al fianco di Natalini.
San Salvo alla ricerca della giusta dimensione- Se in Coppa ha fatto festa, in campionato l’U.s. San Salvo non è ancora riuscito a raccogliere i frutti del lavoro portato avanti. Quindici punti in nove partite non sono pochi, ma neanche tanti e forse da questa squadra ci si aspettava un inizio di stagione migliore. La sconfitta di settimana scorsa con il Martinsicuro, e l’ulteriore sorpasso in classifica dei teramani, ha lasciato l’amaro in bocca per l’ennesima volta, perché il copione ultimamente recita sempre le stesse battute: si costruisce, ma non si segna o almeno non lo si fa così tanto rispetto alle occasioni che si hanno in campo. La classifica dei gol realizzati parla chiaro: un sesto posto in coabitazione con Miglianico e Sambuceto, dietro a Martinsicuro e Morro d’Oro (11), Alba Adriatica (12), Pineto e Capisterllo (13), Paterno (16) e Vastese (22). Naturalmente questi due mesi valgono poco: il vero campionato si gioca da dicembre in poi, direbbe qualcuno, avendo anche ragione. Ma quest’anno nei vertici della classifica si potrebbe assistere ad una fuga delle prime della lista, fuga alla quale vorrebbe partecipare anche il San Salvo. Per farlo dovrà vincere e farlo a partire da questa domenica. Al Davide Bucci arriverà l’Acqua e Sapone, ultima della lista ma con il desiderio di far andare per traverso i dolcetti ottenuti in Coppa con uno scherzetto che vorrebbe dire al tempo stesso rottura e beffa. Sia mister Rufini che i suoi sanno benissimo che un solo risultato è concesso questo fine settimana: la vittoria. Per questo bisognerà continuare a lavorare così come si sta facendo, cercando di trovare al più presto la giusta dimensione.
Rossoblù in campo per ‘uscire dal tunnel’- Il Cupello è quella, tra le squadre locali, che ha più bisogno dei tre punti, per la posizione in classifica e per quello sino ad ora ha racimolato. In queste nove partite i rossoblù hanno portato a casa sei punti, riuscendo ad andare in gol in sole sei occasioni e subendo tredici reti (meglio solo del Capistrello, del Montorio e dell’Acqua e Sapone). La sconfitta di domenica scorsa in casa contro l’Alba Adriatica ha pesato e non poco, perchè l’avversario era uno di quelli da battere e invece alla fine a sorridere sono stati gli albensi. In questo periodo le cose girano un po’ male per i ragazzi di mister Di Francesco sia in attacco che in difesa. In avanti si fa fatica a rendersi pericolosi, dando pochi problemi agli avversari, mentre nel reparto offensivo qualche blackout di troppo non ha permesso ai rossoblù di poter ‘galleggiare’ in acque più sicure della classifica. Fattori, questi ed altri, che preoccupano il trainer Di Francesco, il quale sta provando a cambiare qualcosa. Domenica scorsa ha scelto di arretrare a centrocampo Zeyetullayev, mettendo in avanti il terzetto D’Antonio, Maio e Monachetti. Mossa che in qualche modo avrebbe portato qualche beneficio, ma non in termini di gol. In settimana Daniele Avantaggiato ha continuato le terapie per curare il fastidio al ginocchio che lo accompagnava da diversi giorni, ma rimane a disposizione della sua squadra (domenica è partito dalla panchina, subentrato al quattordicesimo del secondo tempo). Questa domenica il Cupello avrà una buona chance di tornare alla vittoria dopo un mese passato quasi a secco di punti (solo un pareggio collezionato dal 20 di settembre in poi, dopo la vittoria con l’Acqua e Sapone). Di fronte Martelli e compagni troveranno un Sambuceto reduce dalla sconfitta ricevuta a Montorio al Vomano (1-0). Vincendo in trasferta, i rossoblù aggancerebbero gli avversari in classifica, salendo così a quota nove punti, il primo passo verso una risalita lunga e difficile. Dalla decima giornata in poi, lo scorso anno questa squadra diede inizio proprio ad una striscia di vittorie che le permise di scalare i vertici della classifica, per poi chiudere la stagione seduta sul settimo gradino. La scorsa stagione i punti ottenuti dopo le prime nove giornate erano esattamente gli stessi. Domenica all’appello mancheranno Benedetti (squalificato) e D’Adamo (infortunato).
Tutte le partite della decima giornata
Miglianico-Torrese (sabato ore 14:30)
Alba Adriatica-Vastese
Celano-Montorio
Francavilla-Capistrello
Morro d’Oro-Paterno
RC Angolana-Martinsicuro
San Salvo-Acqua e Sapone
Sambuceto-Cupello
Val di Sangro-Pineto
La classifica
Vastese 20
Paterno 19
Martinsicuro 17
Pineto 17
Morro d’Oro 16
Alba Adriatica 15
San Salvo 15
Miglianico 13
RC Angolana 12
Capistrello 11
Torrese 11
Val di Sangro 10
Montorio 9
Sambuceto 9
Celano 8
Francavilla 6
Cupello 6
Acqua e Sapone 1