In attesa di misurarsi con gli altri sfidanti delle primarie del centrosinistra per le amministrative 2016, Angelo Bucciarelli prosegue il suo percorso programmatico, con “l’agenda” delle priorità amministrative. Questa volta tocca a Vasto Marina che, come sottolinea Bucciarelli, “deve essere non una propaggine, ma elemento vitale della città, perchè la dicotomia di due luoghi separati, uno da vivere l’estate e l’altro per tutto l’anno, non funziona. La riqualificazione dell’area centrale di Vasto Marina (via Dalmazia, via Cordella, ‘la Rotonda’), con specifica caratterizzazione turistica, e un’area coperta per creare aggregazione e accogliere giovani consentirebbero ad un luogo, che è l’idea stessa della leggerezza del tempo libero, di essere accattivante, piuttosto che naturalmente malinconico anche col mare d’inverno. Spazi pubblici di qualità a servizio di tutta la città contribuirebbero a colmare la distanza oggi esistente nei mesi invernali”.
“Dalla sinergia di amministrazione, operatori e associazioni – prosegue Bucciarelli – potrebbe nascere una ‘settimana del mare’ per prolungare la stagione balneare con tutto quello che di economia, scienza, sport e cultura ruota intorno al mare. Le attività di pesca-turismo potrebbero trovare un front office per la comunicazione e per l’interazione con le scuole per la realizzazione di progetti formativi. Tutto questo in un progetto di crescita armonica che comprende tutta la città, che utilizzi le vocazioni naturali e tradizionali dei vari quartieri per realizzare un insieme armonico in cui tutti si sentano a casa”.
Ma per Bucciarelli il vero collante tra la parte alta e marittima della città è nella facilità di mobilità: “Con la proposta di realizzazione di due rotatorie sulla SS16 si eliminano tutti i punti di conflitto e si ottiene la fluidificazione del traffico. Poi, con i marciapiedi e i passaggi protetti, si migliora la sicurezza dei pedoni, mentre con gli arredi, gli alberi e il verde delle aiuole, si restituisce dignità all’accesso alla Marina. Mentre, per chi non si muove con mezzi propri e per favorire una cultura di mobilità meno impattante, si favorirà l’integrazione di mezzi pubblici e lo studio di un percorso sicuro per le biciclette. Molti sono i vastesi ‘camminatori’: il decoro e l’illuminazione dell’antico percorso che collega la città alla marina può tornare ad essere fruito da coloro che sempre più numerosi fanno dello stile di vita in “movimento” la base per la cura della propria salute”.
Queste le proposte per rendere Vasto e la Marina “una unica città in tutte le stagioni. Ma tutto questo – avvisa Bucciarelli – funzionerà solo se amministrazione, operatori del turismo, associazioni, parteciperanno insieme alla realizzazione di una nuova idea di sviluppo sostenibile”.