E’ guerra nell’Udc di Vasto, dove la decisione dei vertici nazionali, che hanno nominato Francesco Piccolotti commissario del circolo cittadino, non piace a tutti i centristi.
Soprattutto al direttivo locale che, tramite il consigliere comunale Massimiliano Montemurro, ha diramato oggi pomeriggio un comunicato stampa in cui prende le distanze dalle indicazioni di Giuseppe De Mita, numero due dello Scudo crociato: “Il vice segretario nazionale dell’Udc, onorevole Giuseppe De Mita, viene in Abruzzo e indica un riorganizzatore del partito nella Città del Vasto, dimenticando che esiste già un segretario, un direttivo ed un consigliere comunale. Prendiamo atto di questa sua personale ed autorevole opinione politica sulle prossime elezioni amministrative nella nostra città. Opinioni che non coincidono con la linea politica decisa dagli organi statutari locali nella riunione del 15 ottobre scorso”.
Affermazioni che sembrano rimettere in discussione anche il sostegno a Massimo Desiati, candidato sindaco della coalizione Vastoduemilasedici.
“Non considerandoci commissariati, proseguiamo nella nostra attività politica, che privilegia il confronto programmatico con tutti coloro che hanno a cuore il bene comune e gli interessi della nostra città.
Il direttivo nella medesima riunione ha convocato la conferenza programmatica dell’Udc di Vasto, che si terrà il prossimo 9 novembre, alle ore 15. Sarà un’occasione di confronto, aperta agli iscritti , ai simpatizzanti, agli amministratori e a quanti vogliano condividere con noi: un percorso fatto di idee e di programmi, in vista delle elezioni amministrative del 2016; la riorganizzazione dei moderati vastesi nell’ambito del cantiere abruzzese e italiano dei popolari.
?Ben venga il contributo di tutti ed anche dell’amico Piccolotti, il quale – è la frecciata finale del comunicato – da quattro anni non frequenta più il partito”.