“Picture book a merenda” è un laboratorio di promozione della lettura che la scuola dell’infanzia paritaria parrocchiale di Cupello apre al territorio, martedi 27 ottobre alle ore 18 presso la sala multimediale “E. Mattei”. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Cupello e dalla F.I.S.M, Chieti-Pescara, nell’ambito della campagna nazionale Libriamoci.
Come spiegano dalla scuola, “verranno proposti albo illustrati di alta letteratura per l’infanzia e successivamente proiettate immagini di quanto osservato ed udito. L’illustrazione riveste sin dalla primissima infanzia una specifica funzione motivazionale sia verso il libro, considerato come oggetto, sia verso la lettura vera e propria. In questa direzione, le illustrazioni facilitano il trascinamento e l’attivazione del coinvolgimento emotivo: una concentrazione più profonda nella lettura,insieme alla stimolazione di una maggiore tensione emotiva,in quanto il piacere del testo si prolunga nel piacere della figura. Il libro illustrato è uno strumento prezioso per stimolare il bambino a guardare e a capire, a interrogarsi su ciò che vede, a costruire legami tra i singoli oggetti rappresentati, tra le singole immagini, in poche parole a interrogare un testo e ad elaborare informazioni che quel testo veicola e suggerisce, per ricavarne i significati impliciti”.
“Raccontare per immagini, in modo non scontato ma complesso, problematico, – continuano dalla scuola – rappresenta, infatti, un momento fortemente educativo, che stimola a crescere e a migliorare: a non fermarsi alla superficie delle immagini, ma a perforarle e percorrerle con l’allenata potenza della nostra visione, scegliendo nella vasta offerta visiva contemporanea, non solo ciò che ci diverte, ma ciò che più ci motiva, ci mette in discussione, ci sfida. La lettura condivisa di immagini e parole si configura come occasione in cui ci si ferma per riposare, attendere, porre quesiti; contrapposta alle immagini chiassose e ripetitive, alle quali siamo quotidianamente sottoposti. Sono libri pensati per i bambini, ma rivolti anche ad un pubblico adulto che avrà la possibilità di entrare in contatto con il proprio bambino interiore. Vuole essere una strategia pedagogica mirata a suscitare il piacere della lettura e ad educare all’ascolto”.
Interverranno all’incontro, il dottor Franco Criscuolo, psicologo clinico e Monica Capodicasa, coordinatrice pedagogica FISM Chieti-Pescara.