Richieste inascoltate da mesi nella zona industriale di San Salvo. È quello che emerge approfondendo la questione dell’assenza di illuminazione e di altri servizi primari [l’articolo]. Le esigenze di piccole e grandi aziende erano già state esposte a Confindustria e Assovasto che in un appuntamento pubblico del marzo scorso denunciarono il doppio pagamento degli stessi servizi assenti chiedendo un tavolo di confronto con l’Arap (ex Coasiv).
Anche i sindacati non hanno esitato a far sentire la propria voce. È il caso della Pilkington, alla quale le Rsu avevano chiesto di farsi portavoce dei vari disagi presenti nei dintorni dello stabilimento. Qui la grande torre-faro della rotonda sulla strada provinciale è spento da circa 7 mesi e gli effetti del buio pesto non si sono fatti attendere con diversi casi di furti di auto. A questo, per ora, stando a quanto raccontato dalle Rsu, la Pilkington ha ovviato di tasca propria installando alcuni fari che puntano sui parcheggi più nascosti.
Insomma, come raccontatoci dall’imprenditrice sansalvese la settimana scorsa [l’articolo], allo stato attuale delle cose, l’unica soluzione sembra essere l’iniziativa autonoma. Se le piccole aziende curano il verde degli spazi pubblici per non avere vegetazione incolta tutto l’anno davanti ai propri ingressi, quelle più grandi si organizzano per l’illuminazione e garantire un minimo di sicurezza.
Da un paio di mesi, inoltre, davanti alla Pilkington sono sparite le strisce pedonali a causa dei lavori a fasi alterne della Provincia di Chieti. Dopo diverse proteste, furono asfaltate le due grandi rotonde della strada che taglia in due Piana Sant’Angelo lasciando però enormi buche nei tratti subito fuori dalle rotatorie. Dopo un mese, furono asfaltati anche i successivi 200 metri, ma la segnaletica orizzontale non è più stata ripristinata. Così, oggi, non solo mancano i segnali di stop ed eventuali precedenze, ma anche l’attraversamento dei pedoni è diventato rischioso. In quel tratto (dove in passato non sono mancati incidenti mortali) la velocità è abbastanza sostenuta e sono tanti i lavoratori che durante la pausa o al cambio turno raggiungono il vicino bar. È rimasta solo la tabella che indica il passaggio pedonale.
Tutto questo è già a conoscenza di Arap e Provincia dopo le segnalazioni da più parti, ma per ora imprenditori e aziende continuano a lamentare gli stessi problemi.