Con un podio conquistato c’è spazio per ridere ripensando a quanto accaduto. Al secondo giro, quando era in testa alla gara, Andrea Iannone ha trovato sulla sua strada uno dei gabbiani presenti in gran numero nell’area di Phillip Island. L’uccello è stato colpito in pieno e il pilota vastese ha dovuto portare a termine la gara con una parte della carena rotta. “Il gabbiano? Mi stava aspettando per il bacio – dice Iannone con un gran sorriso in conferenza stampa -. Ci ho parlato e gli ho detto che sarebbe potuto venire prima della gara e non al secondo giro. Per fortuna quando sono arrivato si è alzato in volo – commenta tornando serio – altrimenti l’avrei preso con la ruota e sarei certamente caduto”.
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Il Gran Premio di Australia di quest’anno verrà ricordato a lungo per la battaglia in pista di Marquez, Lorenzo, Iannone e Rossi (in rigoroso ordine di arrivo). Tra i flash della gara resta il sorpasso fulmineo di Iannone ai danni di Marquez e Rossi. “È stato un sorpasso incredibile. Marc e Vale si stavano superando e io sapevo che non dovevo infilarmi nella battaglia con loro due perchè avrei potuto sbagliare se loro l’avessero fatto. In effetti loro due sono arrivati un po’ lunghi ed io ero pronto lì per infilarmi e rialzare la moto e sono riuscito a fare questo sorpasso che è stato fondamentale per il resto della gara”.
Un weekend molto positivo quello del pilota vastese. “Nelle ultime due gare non eravamo stati molto fortunati, anche a causa del meteo. Con la Gp15 non abbiamo lavorato molto per le condizioni di bagnato ed ecco che siamo stati penalizzati. Qui in Australia il team è stato eccezionale, la moto mi ha permesso di lottare con tutti i piloti. Ad ogni curva avevo la possibilità di tentare un sorpasso“. È arrivato un altro importante podio, anche per restare agganciato alla 4ª posizione mondiale. “Per noi della Ducati è importante guadagnare punti ad ogni gara. Non abbiamo tutte le domeniche la possibilità di salire sul podio, quindi dobbiamo essere bravi a sfruttare ogni occasione”.
Quella di Phillip Island è stata una gara intensa, che ha messo a dura prova il fisico dei piloti. Non va dimenticato, poi, che Iannone sta correndo da qualche settimana con una spalla malconcia. “Ho un po’ di dolore ma è meglio non pensare alla spalla. Se pensi al dolore perdi la concentrazione sulla gara e oggi avevo un obiettivo da portare a termine. Certo, ora sono un po’ sofferente ma spero di essere pronto per la Malesia”.
Felice anche Gigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse: “Oggi Andrea Iannone ha fatto veramente una gara fantastica! Ha guidato benissimo e ha rischiato davvero tanto, ma credo sia stato supportato anche da un’ottima GP15 che comunque, almeno sul rettilineo, non aveva nulla da invidiare alle altre moto. Direi che tutti hanno lavorato veramente bene, e devo ringraziare i ragazzi di Ducati Corse per il loro impegno straordinario in questi due anni. Credo quindi che questo ottimo risultato sia ampiamente meritato. Iannone sta crescendo gara dopo gara, dimostrando una velocità ed una maturità da vero campione.