La polizia lavora su un video e su un identikit. Gli agenti del vice questore Alessandro Di Blasio tentano di chiudere il prima possibile il cerchio attorno al rapinatore che si è portato via l’intera cassa di Verde Bios, il negozio di prodotti biologici di via Santa Caterina da Siena, nel centro abitato di Vasto.
Videosorveglianza – “Qualcosa c’è nelle immagini registrate dalla videosorveglianza di un privato”, spiega Di Blasio, dirigente del Commissariato di via Bachelet. Le riprese di una telecamera che si trova lungo la strada, parallela al parco Ciccarone, sono state acquisite dai poliziotti della scientifica che, insieme ai loro colleghi dell’anticrimine, cercano di dare un volto e un nome al rapinatore solitario entrato in azione all’inizio della settimana quando, attorno alle 19,40, l’uomo ha fatto irruzione nel punto vendita in cui erano presenti una cliente e una delle due titolari, S.T., 28 anni, di San Salvo, che si è vista puntare le forbici del malvivente. L’altra proprietaria, L.T., 31 anni, sorella della ragazza che si trovava alla cassa, era in quel momento nel magazzino dell’esercizio commerciale.
Elementi identificativi – Incrociando filmato e testimonianze, gli investigatori hanno messo insieme una descrizione del responsabile: “E’ giovane, magro, alto circa un metro e 70”, si limita a dire Di Blasio nel pieno delle indagini. “Aveva il volto coperto da una sciarpa, ma non totalmente e – aggiunge l’ufficiale di pubblica sicurezza – probabilmente si tratta di una persona del posto“, pare non avesse inflessioni dialettali diverse dall’accento vastese.