“La insipida replica del sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, diramata alla stampa nel tentativo di mischiare le carte in tavola, non chiarisce i dubbi né tantomeno cancella le opacità di un bando che, guarda caso, è sparito financo dal sito internet del Comune. Alla faccia della trasparenza”. Così, Etelwardo Sigismondi, Consigliere comunale di Fratelli d’Italia-An, passa al contrattacco e conferma i dubbi sollevati dal partito di Giorgia Meloni circa il bando per il noleggio di ottanta tra stampanti e fotocopiatrici per il municipio.
“Continuo a ribadire che non può, in un bando, essere indicata una marca specifica di macchinari, ma semmai le caratteristiche. Anche perché, se si indicano etichetta e modello di un’apparecchiatura, è difficile trovarne una equivalente. A dimostrazione di ciò, i fatti: di dieci ditte invitate, così sostiene Lapenna, a partecipare al bando, ha risposto una sola che, guarda caso, è concessionaria della marca richiesta nel capitolato. Così come insisto sul fatto che non è conveniente per l’ente il noleggio di stampanti e fotocopiatrici per cinque anni che prevede toner e manutenzione solo per i primi dodici mesi. Per i restanti quattro anni si dovrà fare un bando per la manutenzione? O magari un affidamento diretto a chi ha noleggiato i macchinari? Non ci siamo” ha concluso l’esponente della minoranza”.