Sei testimoni sono stati interrogati dal Tribunale collegiale di Vasto nell’udienza del processo Histonium, tenutasi all’inizio della settimana. Altri testi verranno sentiti il 15 dicembre, nell’ambito di un’udienza-fiume nella quale verrà depositata la perizia sulle intercettazioni telefoniche e ambientali.
Le due inchieste – In totale, gli imputati sono 20. Secondo l’accusa, sarebbero i membri di un’associazione a delinquere finalizzata a commettere i reati di estorsione, usura, rapina, incendio doloso, porto abusivo e detenzione di armi.
Histonium e Histonium 2 sono le maxi inchieste con cui i carabinieri di Vasto tra il 2007 e il 2008 scoprirono una presunta organizzazione criminale che aveva il suo vertice in città ed era ramificata in diverse aree d’Italia.
Nel corso delle due indagini condotte dai militari, erano finite agli arresti 9 persone in Histonium e 17 in Histonium 2.
Il processo – I due filoni d’indagine sono stati riunificati in un solo processo, che si svolge a Vasto dopo le prime fasi tenutesi presso il gup di Lecco, che aveva sollevato la questione di competenza territoriale. La Cassazione ha disposto il trasferimento del procedimento in Abruzzo.
Le persone coinvolte sono difese dagli avvocati Pierpaolo Andreoni, Angela Pennetta, Arnaldo Tascione, Giovanni Cerella, Alessandra Cappa, Leda Arditelli, Giuliano Milia, Alessandro Orlando, Elio Rocchio, Fiorenzo Cieri, Antonio Ottaviano, Marisa Berarducci e Massimiliano Baccalà.