Brusca frenata dei due club vastesi Forza Silvio, dopo “l’invito” piuttosto perentorio giunto da Tonino Marcello, consigliere provinciale di Forza Italia, ad aderire al cartello elettorale di Vasto2016 e sostenere Massimo Desiati come candidato sindaco (qui l’articolo).
“L’invito pubblico che Tonino Marcello, rappresentante del vastese in Provincia, rilascia a questa testata, non è fuori luogo. Ma è prematuro, cioè fuori tempo e dunque sbagliato” scrive infatti Giovanni Uselli, presidente del club Forza Silvio. “Il consigliere provinciale di San Salvo invita Forza Italia di Vasto a ‘rompere gli indugi e concorrere alla formazione di una coalizione elettorale di centrodestra aperta all’apporto di liste civiche’. Forse voleva dire ‘aperta a supportare liste civiche’, ma il senso mi è chiaro e ho capito lo stesso”.
“Pur essendo egli, già da tempo, rappresentante del vastese in Provincia, – prosegue Uselli – non ricordo precedenti inviti pubblici rivolti a Forza Italia al fine di progettare una piattaforma politica da sottoporre agli elettori, così come non ho memoria di simili inviti rivolti agli organismi regionali e provinciali, di cui egli stesso è membro, finalizzati in tal senso. Di sicuro gli era nota la composizione del cartello elettorale di Vasto 2016 che candida Massimo Desiati alla guida dell’amministrazione cittadina. Mi chiedo perché non abbia pubblicamente invitato Fratelli d’Italia e Noi con Salvini a concorrere con Forza Italia alla costruzione di un progetto politico per Vasto. Ora, passi pure l’invito rivolto a Forza Italia di Vasto, ma non è accettabile in alcun modo che lo stesso invito lo abbia rivolto ai coordinatori, regionale e provinciale“.
Per Uselli, comunque, vale ancora la “linea Giangiacomo: “L’amico Tonino, di San Salvo ma rappresentante del vastese in Provincia, dovrebbe sapere che gli elettori di Forza Italia di Vasto hanno come riferimento due consiglieri comunali i quali, fino alla fine del loro mandato elettorale, hanno il diritto e il dovere di ascoltare e di proporre. Lo stesso diritto e dovere che hanno i coordinatori della Regione e della Provincia. La raccomandazione fatta da Tonino Marcello presto sarà in compagnia di altre raccomandazioni, fatte da altri rappresentanti del vastese, in favore di altre coalizioni con altri candidati sindaci. Non mi scandalizza l’uscita del consigliere di Forza Italia Marcello così come non mi scandalizzeranno le altre. Come presidente di un club Forza Silvio e su questo credo di avere il consenso dell’amico Felice Iacobucci, presidente di un altro club Forza Silvio, ribadisco l’appartenenza a Forza Italia e contribuisco, insieme ai consiglieri comunali e a tutti gli elettori di Forza Italia di Vasto, alla formazione e al lancio di una squadra indipendente e autonoma. Non è detto che ciò riesca. Ma abbiamo tutto il diritto e il dovere di provarci. Quelli di Forza Italia che vivono e operano altrove, ne tengano conto”.
Ancor più deciso l’intervento del presidente del club Forza Silvio “Il drone azzurro di Vasto”, Felice Iacobucci, che considera quella di Marcello addirittura un’ingerenza indebita: “Leggo, esterrefatto, una intervista a certo Tonino Marcello di San Salvo, sedicente rappresentante in Provincia del vastese (chi lo ha eletto? Suoi compari e compagni di merenda?) sul quotidiano locale di Vasto Zonalocale.it che dà direttive a Forza Italia di Vasto su come comportarci con le alleanze in vista delle consultazioni elettorali dell’anno prossimo per il rinnovo del consiglio comunale. A prescindere dal fatto che questo individuo non ha nessuna voce in capitolo sulle dinamiche della vita politica degli elettori vastesi, mi sorprende che non conoscendo la situazione, ad oggi, delle scaramucce che avvengono in città, dedichi tanta attenzione ad uno autoproclamatosi sindaco di Vasto che rifiuta caparbiamente confronti con ogni forza partitica esistente a Vasto, e sulla stessa posizione, si è schierata anche altra autodeterminatasi sindachessa, nota in città come avvocato; mi domando se la sua posizione sia dettata da interessi di quanti voglio far scomparire Forza Italia in Abruzzo o se per insipienza politica non si renda conto che a Vasto ci sono due consiglieri comunali che rappresentano, essi soli, il centrodestra e principalmente il movimento politico rifacentesi a Silvio Berlusconi”.
“Forse sfugge a costui – continua Iacobucci – che sia FdI che Noi con Salvini hanno pensato bene di rompere il muro che avrebbe potuto abbattere facilmente l’attuale amministrazione e si sono dedicati anima e corpo a sostenere il sessantenne che ha deciso di passare il resto della sua vita facendo a Vasto il perenne consigliere comunale di opposizione, regalando, ogni tanto, qualcosa all’amministratore vincente arricchendo il tutto con velenosi attacchi ai propri confratelli di minoranza. Pertanto le forze sane della destra storica vastese che fanno capo a Forza Italia invitano cortesemente quanti vogliano mettere lingua nelle faccende vastesi a fare come dice sempre Silvio Berlusconi al senatore Razzi: ‘Fatti li c***i tie’. E con questo credo di aver chiarito a Tonino Marcello come stanno le cose a Vasto. Colgo l’occasione per ringraziare l’amico Giovanni Uselli per avermi chiamato in causa nel suo articolo e pubblicamente dichiaro di concordare in pieno col suo scritto e col suo pensiero”.