Tristezza e cordoglio a Vasto per la scomparsa di Lello Petroro della Nuova Libreria.
Così lo ricorda Angelo Bucciarelli: “Lello Petroro, non c’è più. Ma davanti ai miei occhi, la sua figura è ancora lì, seduto sul gradino della Nuova Libreria, su cui amava sostare, facendosi accarezzare dal sole, prima di entrare in ospedale. Lello è stato un uomo generoso, deciso, ma soprattutto coraggioso e un vastese appassionato che amava la vita in tutte le sue forme. Fino all’ultimo. Non so cosa dirà chi l’ha conosciuto: a me non interessa, qui, ricostruire la sua vita di imprenditore o di politico. A me ora interessa ricordare questo uomo gentile, con occhi che si illuminavano come fari, dall’intelligenza curiosa e brillante e dalle numerosissime amicizie. A me interessa testimoniare quanto lo abbiano amato e quanto la sua sottile ironia abbia riempito e allietato le giornate di chi ci ha avuto a che fare”.
“Ci siamo incontrati nella Democrazia Cristiana, – ricorda Bucciarelli – approfondendo e fortificando le simpatie e i punti di vista, io giovanissimo alle prime esperienze, lui già esponente solido dell’amministrazione comunale. Abbiamo avuto anche discussioni dure, ma sempre leali e in chiaro, con lui a cui la politica ha tolto molto e non dato. Sì, Lello è stato un uomo vero, come quelli di una volta: un uomo riconoscibile e leale, con dei grandi occhi vivaci, seduto sul gradino della sua libreria, accarezzato dal sole. È così che voglio ricordarlo, per sempre”.