Dotazione finanziaria per 371 milioni di euro, di cui 228 di provenienza statale, ex articolo 20 per i cinque nuovi ospedali previsti in Abruzzo a Vasto, Lanciano, Giulianova, Sulmona e Avezzano, per i quali il Ministero della Salute ha dato il via alla fase alla fase progettuale.
Lo ha annunciato l’assessore alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, dopo l’incontro di ieri mattina a Roma nel corso del quale i tecnici del Ministero hanno valutato nel dettaglio la proposta regionale. I contenuti della proposta saranno oggetto, a breve, dell’intesa formale che verrà sottoscritta dalla Regione con il Ministro. Il parere positivo e definitivo di fatto apre le porte alla fase progettuale dei nuovi ospedali di Sulmona, Avezzano, Lanciano, Giulianova e Vasto e alla ristrutturazione di quello di Penne, la cui progettazione peraltro è in fase molto avanzata.
“L’intervento di edilizia sanitaria – ricordano dagli uffici regionali – può contare su una dotazione finanziaria di 371 milioni di euro, di cui 228 di provenienza statale ex art.20”.
Come sottolineato per l’occasione dall’assessore Paolucci, “siamo di fronte ad un passaggio importante per la sanità regionale, perché dopo un decennio fondi di natura statale di edilizia sanitaria potranno essere spesi sul territorio. E sono fondi che saranno utilizzati per migliorare l’offerta. Ma soprattutto – ha sottolineato Paolucci – il via libera definitivo del Ministero arriva in un momento particolarmente significativo per la programmazione sanitaria abruzzese, alle prese da un lato con l’attuazione del Decreto Lorenzin e dall’altro con la possibilità concreta di una nuova programmazione di edilizia sanitaria sul territorio. Un momento straordinario di sviluppo che coincide con i tempi di una generale riforma sanitaria destinata a migliorare l’offerta pubblica”.
“Con questo passaggio definitivo – chiosano dalla Regione – vengono in questo modo sanati i rilievi tecnici che erano stati sollevati in precedenza. Ora la parola passa alla Regione e nello specifico alle singole Asl che dovranno presentare i progetti. Subito dopo l’intesa e presentati i progetti, il Ministero erogherà i fondi di competenza”.