“Ho invitato ufficialmente il soprintendente archeologico Maria Giulia Picchione a venire a Vasto e potersi rendere conto di persona dell’attenzione, della cura e dell’impegno, che questa pubblica amministrazione dedica, quotidianamente, al patrimonio artistico e culturale cittadino, ivi compreso il Palazzo D’Avalos”. E’ la replica che il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, rivolge al Movimento 5 Stelle dopo l’esposto che i pentastellati hanno presentato affinché si faccia piena luce sulla manutenzione di Palazzo d’Avalos.
“Ho dato mandato all’architetto Michele D’Annunzio, dirigente del settore Cultura del municipio, di redigere una dettagliata relazione sulle attuali e reali condizioni del Palazzo d’Avalos da inviare all’attenzione del soprintendente, al quale, inoltre, ho chiesto un aiuto concreto in termini di finanziamenti per lavori di somma urgenza che interessano la storica residenza. Il Palazzo d’Avalos è un luogo di grande prestigio che nessuno di noi sogna di lasciare nel degrado, purtroppo, le polemiche del M5S sono sterili e strumentali alla prossima campagna elettorale, utili solo per avere qualche trafiletto sui giornali locali e non certamente per aiutare a risolvere i problemi in modo concreto. Invito i cittadini a visitare i musei civici, la pinacoteca e i giardini napoletani per rendersi conto di persona delle chiacchiere di certa opposizione”.