Una conferenza stampa di inizio anno scolastico, per fare gli auguri ad alunni, insegnanti, dirigenti e operatori della scuola si è svolta questa mattina presso le scuole elementari dell’Incoronata, alla presenza del sindaco Luciano Lapenna, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, gli assessori Luigi Marcello, Luigi Masciulli, Anna Suriani e Marco Marra, e i consiglieri Paola Cianci ed Elio Baccalà. Con loro, diversi dirigenti scolastici, tra cui la professoressa Nicoletta Del Re e la professoressa Maria Pia Di Carlo.
L’occasione è stata utile anche per fare il “punto della situazione” di quello che il sindaco di Vasto ha definito uno dei più importanti poli scolastici regionali, che conta su oltre 10mila studenti. Per quanto riguarda le strutture di stretta competenza comunale, 4023 sono gli iscritti per l’anno scolastico 2015/2016, di cui la maggior parte maschi (le femmine sono 1838), dislocati in 165 classi, con una media di 24 alunni per classe, “un dato in linea con quello nazionale che fa registrare media anche di 26/27 alunni a classe”, ha precisato Lapenna.
Per quanto riguarda l’assistenza ai diversamente abili, Lapenna ha sottolineato che vengono coperte 18.828 ore di sostegno, di cui poco più di mille da Regione e Provincia, il resto dal bilancio comunale, con una spesa intorno ai 400mila euro.
Anche per quanto riguarda i trasporti, che coinvolgono 579 alunni, il costo è a totale carico dell’amministrazione comunale.
Capitolo a parte, quello delle mense scolastiche, per cui il sindaco di Vasto ha rivendicato il successo della “rivoluzione” delle esternalizzazioni, che “come certificato dai Nas in diverse occasioni propongono un servizio eccellente con i 150mila e 700 pasti serviti, dato in crescita, perché siamo tra i pochi comuni ad aver stabilito in via sperimentale l’estensione del tempo prolungato”.
Altro “fiore all’occhiello” rivendicato da Lapenna, quello sulla sicurezza scolastica: “Nel 2006, quando ci siamo insediati, nessuna scuola era a norma. Oggi oltre il 60% degli alunni svolge le proprie attività in strutture che possono vantare tutte e 23 le certificazioni richieste. L’obiettivo che dovrà porsi la prossima amministrazione è quello di arrivare al 100%”.
Infine un passaggio sugli arredi scolastici, per i quali sono stati spesi 40mila euro.
A seguire, l’assessore Luigi Masciulli ha parlato della delicata questione della scuola a Pagliarelli, per il quale è stato disposto il momentaneo trasferimento (a spese del Comune), presso la struttura di Sant’Antonio Abate: “Qualora le famiglie decidessero far restare i propri figli lì, potrebbe diventare la sede per tutto l’anno, ma seppur conta pochi iscritti capiamo che si tratta di una sede periferica che va tutelata, essendo l’unico avamposto scolastico di quella zona, per cui stiamo effettuando dei piccoli lavori per rendere utilizzabile anche quest’anno la sede di Pagliarelli. Per lavori definitivi, però, servirebbe un milione di euro, che al momento non c’è. Possiamo solo mettere la struttura in condizioni tali da andare avanti per un altro anno, poi la prossima amministrazione dovrà fare le proprie scelte”.
L’assessore Luigi Marcello, invece, nell’augurare buon anno scolastico, ha assicurato la totale disponibilità del settore Servizi, le cui squadre sono già state impegnate da diverse settimane.
Infine i saluti e i ringraziamenti dei dirigenti scolastici, la professoressa Nicoletta Del Re e la professoressa Maria Pia Di Carlo, che hanno dato atto all’amministrazione comunale dell’impegno profuso per le strutture scolastiche e rimarcando l’importanza di scelte e progettazioni condivise.