Si chiude con un 7° posto il Gran Premio di San Marino di Andrea Iannone. Gara condizionata dalla pioggia che ha costretto i piloti ad un doppio cambio di moto e che alla fine ha visto la vittoria di Marquez con un podio inedito completato da Smith (unico a non cambiare mai moto) e Redding . Iannone, dopo una fase con l’assetto da bagnato in cui non è riuscito a spingere forte, ha recuperato posizioni chiudendo settimo.
La gara. Parte bene Andrea Iannone, che da sesto (visto che Pirro è scattato dal fondo della griglia) passa quinto, con il sorpasso su Smith. Sul tracciato iniziano a cadere le prime gocce di pioggia e nei box si preparano le moto con le gomme da bagnato. Iannone cerca di non perdere tempo e inizia il suo attacco a Dani Pedrosa. Lorenzo davanti tenta la fuga, seguito da Marquez, Rossi, Pedrosa, Iannone, Smith e Dovizioso. La pioggia non è ancora minacciosa e Iannone cerca di non perdere contatto con Pedrosa e, allo stesso tempo, di conservare il vantaggio nei confronti del suo inseguitore, Smith. Nel sesto giro Iannone prova ad infilare un paio di volte Pedrosa. Missione che riesce al terzo tentativo, che permette anche a Dovizioso di recuperare posizioni e piazzarsi alle spalle del compagno di squadra. Iannone è così quarto, ma a cinque secondi da Rossi e con Dovizioso lontano un secondo abbondante. Arriva la pioggia e tutti i piloti rientrano nei box per cambiare la moto con le gomme da bagnato.
Il rientro in pista vede Marquez andare in testa, seguito da Lorenzo, Smith, Rossi, Petrucci e Iannone che si ritrova sesto. Il pilota vastese, nel corso del nono giro, subisce anche il sorpasso di Pol Espargaro. Favore restituito un giro dopo, con il vastese che riesce a rifarsi sotto e salire in quinta posizione, alle spalle di Petrucci (Ducati Pramac). Davanti c’è il terzetto compatto con Lorenzo (tornato davanti), Marquez e Rossi a darsi battaglia, a 13 secondi Petrucci con Iannone 3 secondi più dietro. Il pilota Ducati subisce il sorpasso di Pedrosa e Pol Espargaro, mentre ai box si preparano nuovamente le moto con le gomme da asciutto visto che la pista si asciuga progressivamente. A 13 giri dalla fine è Dovizioso a sorpassare il compagno di squadra, inserendosi al settimo posto. Iannone sembra accusare qualche problema, visto che gira con un tempo molto alto rispetto agli altri piloti in pista. Nel giro successivo anche Crutchlow riesce a superare il vastese mentre inizia nuovamente la bagarre nella corsia dei box per il cambio delle moto. Si modificano le posizioni in pista e Iannone si trova a battagliare ancora con il compagno di box Dovizioso per la 12ª posizione. Lorenzo cade a terra, Marquez si lancia in testa, seguito da Smith (che non aveva cambiato la moto) , Baz (primo a fare il cambio) e Redding. A 4 giri dalla fine la coppia Iannone-Dovizioso si contende il 7° posto alle spalle di Petrucci, con il vastese bravo a tenere in pista una Ducati imbizzarrita in più di un’occasione. Finisce con la vittoria di Marquez, seguito da Smith e Redding. Iannone, con un ultimo giro eccellente, chiude settimo, dietro a Petrucci e davanti al compagno di box Dovizioso.