La scia di furti nei piccoli centri dell’entroterra non si arresta. Nella notte tra domenica e lunedì è toccato a Casalanguida e Gissi. Dopo aver colpito nel primo comune, i ladri si sono fermati verso le 5 del mattino in una villetta di Piano Ospedale (contrada di Gissi).
Nel tentativo di entrare nell’abitazione, i malintenzionati hanno fatto scattare la zanzariera. Il rumore ha svegliato i proprietari che si sono messi a urlare inseguendo i due dall’accento straniero (probabilmente Est Europa) che hanno fatto perdere le proprie tracce. La loro descrizione: corporatura magra e altezza compresa tra i 160 e i 170 cm. Uno di loro ha una andatura “zoppicante”.
Per quanto riguarda l’auto usata, si tratterebbe di un’utilitaria di colore grigio/azzurro con un logo giallo sulla targa (probabilmente è una targa estera).
L’allerta è massima nella contrada, ogni movimento sospetto viene segnalato alle autorità. Per arginare la scia di furti e coadiuvare le forze dell’ordine, i cittadini si coalizzano con il passaparola.
In quest’estate sono diversi i furti ai danni dei residenti dei piccoli comuni dell’entroterra: Fresagrandinaria [l’articolo], Lentella [l’articolo], Carpineto Sinello [l’articolo], Celenza sul Trigno e Carunchio [l’articolo].