“Il Leitmotiv del Pd è sempre lo stesso, del resto Renzi fa ‘buona scuola’: annunci senza seguito destinati a cadere nel dimenticatoio il giorno dopo. Nel caso dell’agognata fermata dei treni Frecciabianca presso la stazione di Vasto-San Salvo, il copione si è ripetuto”. È l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Daniela Aiuto a tornare sulla questione della fermata del treno veloce Frecciabianca alla stazione di Vasto-San Salvo, dopo le dichiarazioni del segretario locale del Partito Democratico Antonio Del Casale (qui l’articolo).
La rappresentante europea del M5S cogli l’occasione per ricordare: “Io personalmente avevo inviato una lettera di chiarimenti (qui il documento) all’AD di Ferrovie dello Stato, il Dott. Elia, ricevendo una risposta dettagliata e chiarissima. Recentemente poi, in questo comunicato (clicca qui) insieme al nostro portavoce al Senato Gianluca Castaldi e al nostro conigliere regionale Pietro Smargiassi, avevamo evidenziato l’ennesima sterile e illusoria iniziativa di un Pd allo sbando”.
Da qui l’affondo: “Vorrei ricordare al segretario del Pd di Vasto, Antonio Del Casale, che la classe politica che li ha preceduti a livello regionale non è poi tanto diversa dall’attuale e che sia Vasto che San Salvo sono amministrate da diversi anni da esponenti del suo partito; Vasto in particolare, ha visto con questa amministrazione Pd un lento e inesorabile declino a tutti i livelli. Leggere poi alcune dichiarazioni nell’articolo di Zonalocale.it, come ad esempio: ‘si è lavorato continuamente da inizio estate…’ e su di una presunta ‘caparbietà del presidente D’Alfonso capace di creare un filo diretto, mai registrato prima, con i massimi vertici aziendali di Trenitalia’ è più che aberrante e testimonia ancora una volta l’ennesima grandissima presa in giro di un Partito Democratico, che di democratico non ha più niente, a danno dell’intera cittadinanza”.