Con una doppia cerimonia la città di Vasto ha reso omaggio al Corpo delle Capitanerie di Porto nel 150° della fondazione. Lo spazio al confine tra lungomare Duca degli Abruzzi e lungomare Ernesto Cordella, porta da oggi il nome di piazza della Guardia Costiera. Sono stati il sindaco di Vasto Luciano Lapenna e il comandante generale del corpo, ammiraglio Felicio Angrisano, a scoprire la targa con l’iscrizione. La giornata si era aperta con l’arrivo del gruppo di podisti che, capitanati da Vito Sardella, ultramaratoneta in servizio presso il Circomare di Vasto, hanno percorso i chilometri tra Termoli e Vasto Marina per celebrare questo anniversario [seguirà videointervista]. Alla cerimonia erano presenti il presidente della regione Luciano D’Alfonso, il vicepresidente del CSM Giovanni Legnini e il prefetto di Chieti, Antonio Corona, oltre alle autorità civili e militari del territorio. La banda San Martino di Vasto ha curato l’accompagnamento musicale della cerimonia, con l’inno della Marina e l’inno di Mameli a dare solenità alla giornata. Dopo lo scoprimento della targa è stato Don Gianni Sciorra, vicario episcopale della zona di Vasto, a pronunciare la formula di benedizione. Poi, mentre l’ATR-42MP della Guardia Costiera sorvolava Vasto Marina, ci sono stati i discorsi delle autorità presenti.
Il secondo momento è stato vissuto al Porto di Punta Penna, con l’inaugurazione del nuovo mercato ittico. Una moderna struttura che sostituirà quella realizzata negli anni 80 e ormai fatiscente e inagibile. Un mercato funzionale e gestito elettronicamente, rendendo così efficace il sistema di tracciabilità del pescato. Nelle prossime settimane verranno espletati tutte le procedure per l’assegnazione della gestione, così da farlo entrare in funzione per il mese di ottobre, quando la pesca avrà ripreso le sue attività. “Il nuovo mercato – ha ricordato il comandante del Circomare di Vasto, Giuliano D’Urso – è solo uno dei lavori effettuati in questi anni in porto”. Sono già operativi i nuovi box per i pescatori (che sostituiscono quelli presenti nella vecchia struttura del mercato ittico), così come la nuova rete fognaria del porto. Tra i prossimi interventi, in attesa della messa in opera di quanto previsto dal nuovo piano regolatore portuale, anche una revisione della viabilità così da rendere accessibili molte aree in sicurezza.