Ci sarebbero voluti almeno due giardini d’Avalos per accogliere tutte le persone che ieri sera avrebbero voluto assistere al Nicola Oliva soul party, organizzato dal Teatro Rossetti con il patrocinio del Comune di Vasto. In tanti, con molto rammarico, sono però dovuti restare fuori dal cancello chiuso al raggiungimento dei limite di posti previsto per lo spazio all’aperto, dovendo così rinunciare ad uno dei più bei concerti della stagione estiva 2015. Nicola Oliva torna a suonare nella sua città e porta con sè tre musicisti d’eccezione, il bassista Ezio Rossi, Nicolò Fragile, al piano e tastiere e il batterista Liano Chiappa. L’apertura del concerto è con il 30enne chitarrista vastese nelle insolite vesti di cantante. Poi sul palco sale Claudia D’Ulisse, che con la sua voce inizia a dipingere melodie dalle sfumature che cambiano a seconda dei pezzi, passando dal soul al blues con incursioni nel jazz e nel funk.
Un istrionico Nicola Oliva è la punta di diamante di una band che regala al pubblico tante emozioni. La sua tecnica chitarristica appare in costante evoluzione, con un bagaglio che cresce di anno in anno segnato dalle importanti esperienze che lo portano a suonare in giro per il mondo. Ma è nell’interpretazione, nelle emozioni che trasmette al pubblico che Oliva è un musicista impareggiabile. Si lascia coinvolgere e trasportare dalla musica che lui e i suoi colleghi suonano sul palco creando una tela su cui la voce di Claudia D’Ulisse può dipingere note. Quando poi imbraccia la sua (mini)acustica, Oliva si lancia in una selva di suoni e armonie su cui poi torna a duettare con la sua compagna musicale e di vita. Tanti gli applausi del pubblico per rendere giusto merito a questa formazione che ha saputo regalare emozioni in musica. L’auspicio, visto il tanto interesse che il concerto ha suscitato, è che si possa in futuro ripetere l’evento, magari con la previsione da parte degli organizzatori di spazi più ampi per permettere a tutti di godere di una serata di musica di qualità.