Inizialmente un po’ timorosi, poi sempre più sicuri tanto sulle tavole da surf. Ieri, sulla spiaggia di Vasto Marina, si è tenuta l’ormai tradizionale esperienza in mare per i bambini ed i ragazzi diversamente abili dell’Anffas grazie all’ospitalità di Fernando Sorgente, presso il suo lido e nell’area eventi della Lega Navale. Ad accogliere gli aspiranti surfisti, insieme alla presidente dell’Anffas di Vasto Paola Mucciconi, c’era il Vasto Water Team, con Ciro Sperinteo, Andrea Clissa, Giovanni Di Liborio, Valeria Mercuri, Fabrizio Trenca e il piccolo Leonardo Trenca. L’esperienza, primo passo verso il superamento dei propri limiti, quest’anno si è arricchita con la presenza dei giovani immigrati ospiti del centro di accoglienza gestito dal consorzio Matrix a Palmoli. “Abbiamo già svolto alcune attività – spiega Paola Mucciconi -. Loro sono venuti nella nostra sede di Pollutri e noi abbiamo portato i ragazzi a Palmoli”.
Dopo qualche parola di spiegazione, tutti in acqua per provare a salire sulle tavole, spingendosi sempre più al largo sotto l’attento controllo dei surfisti e dei giovani immigrati. E, se per Ciro & soci, guidare in acqua chi sale per la prima volta su una tavola (per di più giovanissimo) è ormai una consuetudine, non è passata inosservata la premura con cui i giovani del centro di Palmoli hanno assistito i piccoli ragazzi speciali in questo pomeriggio di divertimento. I genitori a riva hanno osservato divertiti le attività in acqua, augurandosi che l’esperienza possa ripetersi quanto prima. “Io ho un sogno – ha commentato la Mucciconi -. Realizzare una settimana di attività sulla nostra spiaggia, una sorta di campo estivo dedicato al surf. È un’esperienza che viviamo già in montagna, la spiaggia di Vasto potrebbe accogliere ragazzi da tutta la regione per vivere il surf come un gioco e superamento dei propri limiti. Qualche genitore ha ancora diffidenza nel lasciar coinvolgere il figlio in questo genere di attività ma speriamo che queste paure vengano vinte, per il bene dei nostri ragazzi”.