Si è tenuta ieri mattina in Prefettura a Chieti un nuovo vertice sulla situazione della diga di Chiauci e l’approvvigionamento idrico per il consumo umano di San Salvo, Vasto e Montenero di Bisaccia al quale hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Vasto e San Salvo, l’assessorato all’Agricoltura e del servizio Gestione e qualità delle acque della Regione Abruzzo, l’Autorità Interregionale di Bacino del Trigno, il Consorzio di Bonifica Sud, il CONIV s.p.a. (Consorzio Industriale Vastese), la SASI s.p.a. e il Genio Civile di Chieti.
Nonostate il livello dell’acqua sia sceso, almeno per un’altra settimana non si dovrebbe parlare di emergenza. Attualmente nell’invaso di Chiauci è disponibile un milione di metri cubi di acqua. Il Coniv distribuisce 200 litri al secondo (nei tre comuni citati) attingendo direttamente dal fiume Trigno, in corrispondenza della Traversa di località Pietrafracida nel Comune di Lentella. I Consorzi di Bonifica di Vasto e Termoli continuano a usufruire del servizio irriguo in modo da assicurarne la ottimizzazione.
“Preso atto che al momento non si rileva motivo di preoccupazione – spiegano dalla Prefettura – i tecnici sono stati sollecitati a monitorare attentamente l’intera risorsa idrica. A tal proposito, i tecnici del Consorzio di Bonifica Sud e del Coniv si rivedranno il prossimo 18 agosto e, successivamente, con cadenza periodica fino al ristabilimento della piena normalità, unitamente ai rappresentanti degli enti e delle associazioni di categoria interessati per l’analisi dei dati aggiornati e per la pianificazione delle conseguenti attività gestionali”.