A quasi un mese di distanza dall’inizio del ritiro della Virtus Lanciano (leggil’articolo), il portiere vastese Vittorio Antonino continua a prendersi le sue meritate soddisfazioni. Il giovanissimo giocatore classe 1998, infatti, ha avuto la sua prima convocazione con i senior nella sfida della Tim Cup tra i rossoneri e la Juve Stabia (rimanendo in tribuna a guardare i suoi sconfitti tra le mura amiche).
Una ‘chiamata’ alla quale Vittorio ha risposto subito presente con quella stessa voglia di sacrificarsi che ormai sembra essere il suo vero punto di forza. Per lui quella vissuta in questo lungo mese in ritiro è stata un’esperienza importante soprattutto dal punto di vista formativo, visto e considerato che ha avuto modo di allenarsi insieme a portieri d’esperienza come Vincenzo Aridità e Angelo Casadei, agli ordini del preparatore dei portieri Alberto Bartoli.
“In questi giorni sto vivendo sensazioni uniche– ci ha raccontato nella serata di ieri- e sono orgoglioso di far parte di questo gruppo e spero di fare bene. Il mio unico pensiero è allenarmi e farlo al massimo delle mie forze. Sono contentissimo di poter svolgere un lavoro del genere con questo gruppo soprattutto perché mi fa migliorare molto su tanti aspetti”.
Oltre all’esperienza in prima squadra, al giovane portiere vastese spetta una stagione importante con la Primavera del Lanciano e la sua attenzione è focalizzata in questo periodo di preparazione sulla volontà di porre basi solide per cogliere i frutti del sacrificio estivo più in là durante la prossima stagione, senza troppo pensare a ciò che avverrà in futuro: “Ora penso solo ad allenarmi bene, poi spero di fare un buon campionato in Primavera e quello che arriverà sarà tutto di guadagnato. Allenarmi bene e rimanere con i piedi per terra”.
Foto – Vittorio Antonino in ritiro col Lanciano
Alcune delle immagini di questo lungo mese di preparazione