Uno degli stipendi arretrati per i circa 250 dipendenti della Fondazione Padre Alberto Mileno di Vasto doveva essere pagato il 10 agosto, ma anche questo giorno in cui si doveva ricevere lo stipendio, è diventato per i lavoratori il giorno della rabbia. Eppure, dopo l’incontro svoltosi il 30 Luglio a Pescara tra i vertici della ASL Lanciano Vasto Chieti, il consigliere Avv. Francesco Menna della segreteria dell’assessore Silvio Paolucci, le OO.SS CGIL CISL e UIL e l’Amministrazione della Fondazione Padre Alberto Mileno, sembrava in via di risoluzione la vertenza San Francesco. Infatti dopo la pubblicazione sull’albo pretorio dell’ASL di Lanciano Vasto Chieti di tre delibere, per un totale di circa 2milioni e 400mila euro, era emersa nei lavoratori la volontà politica e amministrativa di trovare una soluzione alla crisi che dura ormai da un anno. Due delle tre delibere sono state accreditate sul conto della Fondazione che ha provveduto a pagare due dei quattro stipendi arretrati ai lavoratori, ma la terza delibera, la numero 180 del 28 luglio 2015 di 684.678,58 ancora non è stata pagata.
Ci auguriamo che siano problemi tecnici e disguidi. Come CGIL fin dal giorno del mancato pagamento ci siamo subito attivati per avere informazioni in merito al problema. Questa mattina abbiamo ricevuto garanzia che a breve, salvo imprevisti che ci auguriamo davvero non ci siano, anche la terza delibera la numero 180 verrà pagata permettendo alla Fondazione di pagare prima di ferragosto uno stipendio arretrato, cosi da permettere ai lavoratori di trascorrere un sereno ferragosto e delle buone ferie in famiglia. Tutti devono capire che i lavoratori non ce la fanno più a sopportare altri disagi e ritardi e che senza soldi non ceè la fanno più a pagare con regolarità le utenze, le rate del mutuo e persino la benzina per recarsi al lavoro. Eppure nonostante questa situazione di disagio, stanno regolarmente fornendo le loro prestazioni lavorative ben consapevoli della peculiarità del servizio che svolgono. La CGIL, pur riconoscendo che la situazione debitoria, dopo l’incontro del 30 luglio con la ASL di Chieti è in via di miglioramento, ricorda che permangono le difficoltà con l’Asrem del Molise e riconosce all’assessore alla sanità Silvio Paolucci e alla sua squadra di collaboratori, in primis al consigliere Avv. Francesco Menna, di essere riusciti in poco tempo a risolvere diversi problemi che si trascinano da anni nella sanità e, consapevole che non si ha la bacchetta magica per risolvere tutto in breve tempo, ha chiesto al consigliere Francesco Menna un supplemento di impegno nel risolvere una volta per tutte la crisi che da un anno ha colpito la Fondazione.
Daniele Leone