Il sindaco di Vasto Luciano Lapenna ha firmato ieri l‘ordinanza che vieta la balneazione nel tratto antistante il punto dove l’Arta effettua i prelievi “1.100 metri a Nord del Molo Marina di Vasto” (zona Bagnante) e in cui erano state rilevate delle criticità lo scorso 5 agosto [LEGGI], con un valore di 7100UFC/100ml (limite 200 UFC/100ml), mentre il dato di escherichia coli era maggiore di 2005 MPC/100ml (limite 500 MPC/100ml). Le successive analisi effettuate dall’agenzia per la tutela ambientale, lo scorso 7 agosto, hanno rilevato una diminuzione della presenza batterica, enterococchi 1200 UFC/100ml, mentre l’escherichia coli rimane superiore a 2005 MPN/100ml, imponendo quindi al primo cittadino, massima autorità sanitaria cittadina, di emanare l’ordinanza.
L’ordinanza [clicca qui]
Il commento del sindaco Lapenna. “Il divieto di balneazione nel tratto di costa antistante la zona della Bagnante è temporaneo, preventivo e precauzionale. La bomba d’acqua della notte tra il 2 e il 3 agosto scorso ha prodotto alcuni danni, prontamente riparati dagli Uffici tecnici comunali, alla rete fognaria che insiste in quella zona. Pertanto, le analisi eseguite dell’ARTA in data 5 agosto, che certificano la non conformità ai parametri di legge della qualità delle acque in quello specifico tratto di costa, sono figlie di un malfunzionamento della rete fognaria sovraccaricata dal nubifragio. Le successive analisi del 7 agosto hanno evidenziato un netto miglioramento della situazione della qualità delle acque, tuttavia, non sufficiente a impedire l’emanazione dell’ordinanza a tutela della salute dei cittadini – spiega Lapenna -. Il tratto di costa oggetto del divieto di balneazione non era mai stato segnalato dall’ARTA come luogo non idoneo alla balneabilità ma era sempre risultato assolutamente balneabile. Sono diciotto i punti di prelievo dell’acqua da parte dell’ARTA lungo la costa vastese per appurare eventuali non conformità ai parametri di legge, laddove in uno di questi punti l’ARTA segnali parametri non conformi il Sindaco interviene prontamente vietando la balneazione”.
I risultati dei prelievi Arta nella stagione estiva 2015 [clicca qui]