È con grande entusiasmo che il pubblico della rievocazione storica del Toson d’Oro ha accolto Ettore Bassi, l’attore scelto per vestire i panni del principe Fabrizio Colonna. Qualche minuto dopo le 21 dal cortile di palazzo d’Avalos ha preso via il corteo storico, con i tanti figuranti che hanno impersonato i protagonisti dell’epoca dei d’Avalos percorrendo le vie della città nel ricordo di quanto avvenne il 24 ottobre del 1723. A scandire le fasi della manifestazione è stata Paola Cerella, ormai voce ufficiale del Toson d’Oro che, per la prima volta ha indossato uno degli abiti d’epoca dell’atelier Polvere di Stelle. Lungo il percorso il passaggio della carrozza con Ettore Bassi, oltre al marchese Cesare Michelangelo d’Avalos, impersonato dal presidente del Coro Polifonico Histonium, Bruno Di Lena, e al presidente dell’associazione Amici del Toson d’Oro, Valter Marinucci, nei panni del cardinale, è stata accolta con grandi applausi. In tanti hanno approfittato per avvicinarsi e scattare una foto con l’attore di origini pugliesi.
Al ritorno in piazza Pudente si è svolta la cerimonia della collazione, con il marchese d’Avalos che ha consegnato al principe Colonna l’onorificena del Toson d’Oro. Poi, con le rispettive dame, i due protagonisti della cerimonia hanno salutato il pubblico. Spazio poi agli spettacoli, con gli sbandieratori Federiciani, qulli di Ortona e il Minuetto Danze Vasto. Fiato sospeso e tanti applausi per lo spettacolo infuocato della compagnia romana Materiaviva, per la prima volta a Vasto. Al termine della manifestazione altro bagno di folla per Bassi che non si è sottratto ai saluti e alle foto ricordo con il pubblico. L’appuntamento è al prossimo anno che vedrà la rievocazione storica ideata dall’architetto Francescopaolo D’Adamo tagliare il traguardo delle 30 edizioni.
Segue intervista video ad Ettore Bassi.