Nel giorno del suo compleanno, Andrea Iannone nel Gran Premio degli Stati Uniti a Indianapolis chiude con un positivo quinto posto arrivato soprattutto grazie ad un partenza ’da manuale’. Vince Marquez, seguito da Lorenzo e da un Rossi monumentale che, nonostante l’ottavo posto nella griglia di partenza, è riuscito a salire sul podio a scapito di Pedrosa. Trai due un gran bel testa a testa fino alla fine. Per Andrea Iannone una gara portata avanti con intelligenza che però non gli ha permesso di rimanere terzo nella classifica generale, superato da Marquez. Attualmente il distacco trai due è di dieci punti.
La gara. Partenza sprint per Andrea Iannone che s’infila nel traffico e riesce a recuperare tre posizioni rispetto al settimo posto della griglia di partenza. Dietro di lui Rossi col fiato sul collo, davanti i tre spagnoli Lorenzo, Marquez e Pedrosa. Dopo un giro e mezzo Andrea passa quinto superato da un Rossi super motivato, con una traiettoria in curva migliore rispetto a quella del pilota vastese. Mentre lì davanti la sfida tutta spagnola prosegue, Ian29 cerca di ritornare in quarta posizione ma Valentino è bravissimo a chiudere bene in curva, non lasciando spazio ad una possibile imbucata dell’avversario in Ducati. A venti giri dal termine la situazione non cambia se non per il fatto che Rossi diminuisce lo svantaggio dagli spagnoli.
A metà gara il distacco tra Andrea e Rossi aumenta e l’obiettivo quinto posto sembra essere quello da raggiungere in questa gara da parte. Valentino si fa sotto su Pedrosa facendo gli straordinari in staccata e cercando di infilarsi in curva fino a riuscirci a dieci giri dalla fine. Da lì in poi la gara si gioca sui dettagli, con un duplice testa a testa Lorenzo-Marquez e Rossi-Pedrosa. Per Iannone si tratta solo di non fare errori e confermare il quinto posto sino alla fine, mentre dietro di lui il compagno Dovizioso conquista la nona posizione. Inizia a piovere, ma le poche gocce che cadono sul circuito di Indianapolis non intimoriscono i piloti della Moto Gp. Il testa a testa tra Rossi e Pedrosa continua senza sosta per la conquista della terza posizione. A cinque giri dalla fine Lorenzo non rallenta e dietro Pedrosa torna all’attacco riconquistando il terzo posto, ma solo per qualche secondo perché successivamente Rossi risponde subito tornando davanti a lui. A tre giri dalla fine Marquez supera Lorenzo e si porta avanti a tutti. Nell’ultimo giro Rossi prima viene superato e poi si riporta avanti a Pedrosa che alla fine chiude quarto. Un finale da brivido anche per Iannone che nel rettilineo finale non si fa intimidire e chiude con un prezioso quinto posto.
“Sicuramente ho fatto una buona partenza – commenta il pilota vastese a fine gara -, ma purtroppo non avevo il ritmo per stare con il gruppo di testa. Ho provato in tutti i modi a spingere forte da subito, ma non ero veloce quanto i primi quattro, così ho fatto la mia gara e non è stato facile tenere dietro Smith fino alla fine. Con la gomma più dura sapevamo che i primi quattro sarebbero stati un po’ più veloci, ma noi ci siamo comunque difesi bene e credo che abbiamo portato a casa il massimo che si poteva ottenere oggi. Adesso dobbiamo assolutamente reagire per uscire al più presto da questo periodo di stallo e tornare a lottare per il podio come a inizio stagione”.