Ci vorrà ancora qualche anno prima di poter vedere realizzata la Via Verde delle Costa dei Trabocchi, la pista ciclopedonale lungo l’ex tracciato ferroviario. Ma, con il bando per la gara d’appalto, quella che per molto tempo è rimasta solo un’idea, inizia a prendere forma. Infatti la Provincia di Chieti ha messo nero su bianco i criteri per l’aggiudicazione della progettazione esecutiva e successiva realizzazione “di una pista ciclopedonale di circa 40 Km ubicata sul tracciato ferroviario dismesso nel 2005 dalle Ferrovie dello Stato e corrente in un ambito costiero, di alta valenza ambientale, compreso tra Ortona e Vasto Marina in Provincia di Chieti”, specificando come “gran parte della sezione viabile è prevista sullo strato di ballast esistente sul quale si sovrappongono misto stabilizzato e strati di conglomerato bituminoso delimitati da cordoli in c.l.s.. A finire, sul tappetino di usura sarà posata una pellicola di resina colorata in armonia e coerenza con il contesto ambientale e paesaggistico in cui il singolo tratto si inserisce”.
L’importo a base di gara ammonta a € 10.229.708,84 +IVA, di cui € 9.979.711,78, per lavori a corpo, € 84.155,02 per progettazione definitiva € 165.842,04 per progettazione esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione. L’importo degli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso è di € 81.523,48 + IVA. L’importo complessivo dell’appalto (base di gara + oneri di sicurezza) ammonta ad € 10.311.232,32 + IVA. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al prossimo 29 ottobre alle ore 12, con le buste che saranno aperte il 5 novembre. Dalla stipula del contratto, chi si aggiudicherà l’appalto avrà 40 giorni per la redazione del progetto esecutivo. Poi, per l’esecuzione dei lavori, sono previsti 845 giorni, che possono essere oggetto di riduzione fino al 30%, scendendo così a 592, poco meno di due anni.
Nei mesi scorsi non è mancato il dibattito sul progetto della Via Verde, in particolare per quanto riguarda il tratto vastese all’interno della Riserva di Punta Aderci. Diverse associazioni avevano avanzato perplessità circa il tracciato previsto, lungo la vecchia linea ferroviaria.
Il bando di gara [clicca qui]