È stata tanta l’emozione ieri sera a Casalbordino Lido per l’intitolazione del Parco Guardia Costiera “Domenico Pennetta”. L’amministrazione comunale guidata da Remo Bello, in occasione del 150° anniversario dalla fondazione del corpo delle Capitanerie di Porto, ha voluto rendere omaggio ad un giovane concittadino, che di questo corpo faceva orgogliosamente parte, morto nel 2005 nel tentativo di soccorrere un compagno di immersioni. Alla cerimonia, introdotta dal vicesindaco Vincenzo Cocchino, hanno preso parte molti uomini della Guardia Costiera, con il Capo compartimento marittimo di Ortona, Nicola Attanasio, e il comandante del Circomare di Vasto, Giuliano D’Urso. Emozionati anche i soci dell’Anmi di Casalbordino, guidati dal presidente Carlo Filippo Del Re, dell’Anmi di Vasto e dell’associazione carabinieri di Casalbordino. Tante persone, su tutti gli amici d’infanzia di Domenico Pennetta, e poi la sua famiglia. La madre Doriana e il fratello Nicola hanno espresso la gratitudine della famiglia a tutta la comunità per essere stata sempre presente in questi 10 anni e per aver voluto rendere omaggio alla memoria di Domenico. Commossi applausi hanno sottolineato lo scoprimento della targa, la benedizione di Don Paolo Lemme, la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai caduti del mare e il lancio in mare di un’altra corona. La serata si è poi conclusa con il concerto, sotto il patrocinio dell’ambasciata argentina, di “El viaje trio”, con Juan Tarpinian (tenore) accompagnato da Armando Krieger (pianoforte).