“Il Coniv ha comunicato l’interruzione dell’erogazione dell’acqua destinata al consumo umano a seguito del perdurare dell’intervento di riparazione della condotta del Consorzio di Bonifica Sud in località Pietrafracida nel comune di Lentella. Una situazione sicuramente grave che allunga i tempi tecnici di sistemazione della rete con tutte le immaginabili conseguenze per l’approvvigionamento idrico nel nostro comune”.
Lo annunciano gli uffici comunali di San Salvo, precisando: “L’Ente d’Ambito del Chietino si è immediatamente attivato, per il tramite di Pio D’Ippolito, per evitare di rimanere senz’acqua. In particolare l’Ato Chietino ha inviato alla Giunta regionale la richiesta per dichiarare lo stato di emergenza con la richiesta di autorizzazione di prelevare circa 100 litri al secondo dal punto di prelevamento di Lentella da destinare ai comuni di San Salvo e Vasto per scopi idrici potabili sino al 30 settembre prossimo”.
Come sottolineato poi dal sindaco Tiziana Magnacca, “il Comune di San Salvo è costantemente in contatto con i tecnici del Consorzio di Bonifica Sud, il Coniv e l’Ato per seguire l’evolversi della situazione. Si stanno predisponendo tutte le procedure per ridurre l’impatto di questa emergenza ed attendo per questa sera la delibera di Giunta regionale di autorizzazione al prelievo“.
Dell’impegno dell’amministrazione comunale su questo fronte, però, l’opposizione pare non essersene accorta, se i rappresentanti di San Salvo Democratica Angelo Angelucci, Domenico Di Stefano e Gabriele Marchese hanno inviato un documento al primo cittadino nel quale “preso atto della grave carenza idrica che sta danneggiando la nostra economia ed in particolare quella agricola, valutato che il perdurare di tale situazione arrecherà notevoli danni oltre che all’agricoltura, anche all’industria, al terziario e al turismo, constatato che tantissime famiglie sono esasperate per la mancanza di acqua” si invita il sindaco “ad adoperarsi nei confronti delle autorità competenti e a porre in essere azioni tese a dare rimedio in tempi brevi a tali criticità, al fine di scongiurare ulteriori danni alla nostra economia”.