“Nei giorni scorsi diverse testate giornalistiche nazionali e persino il Tg2, hanno dedicato interi servizi ad un Comune della Provincia di Novara che ha adottato il ‘Baratto amministrativo‘ come forma innovativa di aiuto per chi non può pagare i tributi locali. Anche nella nostra provincia molti Comuni, come ad esempio quello di Tollo, sono in procinto di varare simili provvedimenti amministrativi”.
Lo ha ricordato il consigliere comunale di Fratelli d’Italia-Allenza Nazionale, Etelwardo Sigismondi, spiegando: “Il funzionamento è semplice: in caso in cui il cittadino dimostri di avere evidenti difficoltà economiche nel pagamento dell’Imu, della Tasi e della Tari, potrà chiedere di ‘barattare’ il suo debito con il Comune prestando la propria attività lavorativa per la cura del decoro della città”.
“Ebbene, – ha sottolineato Sigismondi – a Vasto, con i colleghi dell’intergruppo consiliare ‘Vasto2016’, ho presentato identica proposta nel mese di marzo, ma il centrosinistra tergiversa, perde tempo. Durante la scorsa seduta di Consiglio comunale, la maggioranza ci ha chiesto di poter affrontare e approfondire l’argomento in commissione Bilancio; sono passate altre tre settimane, ma della Commissione neanche l’ombra. Deduco che per il centrosinistra le difficoltà economiche dei cittadini non rappresentano una priorità. Fratelli d’Italia-An sollecita la maggioranza a velocizzare l’iter, in quanto dopo il ‘via libera’ del Consiglio all’introduzione del ‘Baratto amministrativo’, bisognerà redigere un apposito regolamento. Il baratto non rappresenta solo un aiuto concreto per molte famiglie, ma anche il modo per il Comune di Vasto di colmare la cronica mancanza di forza lavoro nella manutenzione ordinaria della città“.