“L’Amministrazione comunale continua a far parlare di sé ed anche questa volta in termini critici. Superficialità e mancanza di sensibilità per un’attività quale quella della promozione della storia del nostro territorio ed infatti museo e luoghi con reperti archeologici non vengono valorizzati né li si propone ai visitatori della città”.
È il consigliere comunale di Progetto per Vasto, Andrea Bischia, ad esprimere la critica e spiegarne le motivazioni: “Ho personalmente assistito al disappunto di alcuni turisti che, convinti di poter ammirare, gratuitamente, reperti e manoscritti della storia della nostra città, nella prima domenica del mese, delusi, hanno preferito saltare la visita. Nonostante il decreto del Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo ‘Domenica al Museo’ preveda la gratuità, di tutti i musei e le aree archeologiche, nella prima domenica del mese, il Comune di Vasto, a differenza di tanti altri Comuni italiani, si è ben guardato di aderire all’iniziativa.
In definitiva, non si applica il Decreto Franceschini, in vigore dal 1° luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si paga il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali. Occasione perduta per promuovere e far conoscere la nostra cultura e magra figura nei confronti dei visitatori. Ci si chiede, il motivo per il quale il Comune di Vasto non abbia aderito, ben sapendo che, in altre città, la promozione del territorio è stata fatta anche divulgando la notizia della gratuità, oltre che l’esistenza delle antiche testimonianze”.