“Ragazzini di 10 e 11 anni al lavoro sotto il sole cocente di questi giorni”. È la segnalazione di uno dei membri del gruppo musicale Tapandos (di Ailano, provincia di Caserta) in vacanza in uno dei lidi di San Salvo Marina. Nel video girato si vede un bambino impegnato nella vendita di merce contraffatta tra gli ombrelloni della spiaggia (qui la pagina Facebook del gruppo): secondo la segnalzione del gruppo si chiamerebbe Rocky e avrebbe solo 11 anni.
“Non ho parole per descrivere questo schifo. Il sindaco e le autorità dove sono?” commenta l’autore del video. Secondo la sua testimonianza, inoltre, non sarebbe il solo ragazzino all’opera sulla spiaggia sansalvese; bambini che si riparano dalle alte temperature di questi giorno solo grazie a un cappellino, sfruttati da chi li obbliga a vendere abusivamente la merce. I venditori abusivi a San Salvo, come ormai prassi da diversi anni, trovano riparo durante la notte nelle zone più interne del biotopo costiero a pochi metri dal torrente Buonanotte. Il video in queste ore sta avendo eco nazionale essendo stato rilanciato anche dal sito online de Il Fatto Quotidiano (qui il servizio).
Il sindaco Tiziana Magnacca, nelle scorse settimane aveva denunciato la carenza d’organico della polizia municipale causata dal blocco delle assunzioni dei vigili stagionali.