Convocare subito una conferenza di servizi per reagire alle azioni sconsiderate dei piromani, che stanno distruggendo ampie porzioni di vegetazione della Riserva naturale di Punta Aderci. A chiedere la convocazione di un tavolo Comune-forze dell’ordine-Protezione civile e associazioni sono Sinistra ecologia e libertà e l’associazione Sinistra lavoro di Vasto.
“Nel giro di pochi giorni – si legge in un comunicato congiunto – un’altra ferita provocata dal fuoco è stata inferta alla zona di Punta Penna, un’area protetta che oggi rappresenta il fiore all’occhiello del nostro territorio con la sua Riserva naturale, certamente il territorio più interessante dal punto di vista naturalistico e paesaggistico del costituendo Parco della Costa Teatina.
Ogni anno le Riserve Naturali finiscono nel mirino dei piromani e, in questo periodo, sta toccando alle nostre aree protette.
L’impegno di tutelare e sviluppare, in senso eco-sostenibile, questa parte di territorio è sempre stato prioritario da parte dell’amministrazione comunale di centro-sinistra, alla quale chiediamo, in questo momento, un ulteriore sforzo. Vista la gravità dei fatti, al fine di tutelare Punta Penna e la sua Riserva da ulteriori insulti che potrebbero comprometterne significativamente la valenza ambientale e turistica sottolineata in questi anni anche da premi, articoli sulle più importanti riviste specializzate in turismo ambientale, trasmissioni televisive e, altresì, al fine di difendere anche l’incolumità pubblica chiediamo all’amministrazione comunale di convocare – immediatamente – una conferenza di servizi coinvolgendo una serie di interlocutori (Forze dell’Ordine, Protezione Civile, Associazioni) per pianificare insieme, una strategia utile a scongiurare simili aggressioni.
Non possiamo permettere che un atto delinquenziale, commesso da una o poche persone, possa prevalere sull’amore che molti nutrono per quella splendida cornice che madre natura ci ha regalato”.