Due ettari di bosco attraversati da ponti, scale, funi e carrucole. È il CelenzAvventura Park, a poche centinaia di metri dallo svincolo sulla fondovalle Trignina per Celenza sul Trigno, che da oggi sarà aperto al pubblico che decidere di cimentarsi nei percorsi avventurosi tra i cerri e le roverelle del bosco di Vallone Caccavone. Ieri il taglio del nastro per questa opera la cui ideazione risale addirittura al 2008. “C’era la possibilità di accedere ai finanziamenti europei per progetti di spettacolarizzazione e valorizzazione delle risorse ambientali, attraverso il Patto territoriale Trigno-Sinello – spiega il sindaco Andrea Venosini -. A noi di Celenza le cose normali non piacciono e così abbiamo intrapreso questo cammino”. Dopo lo slittamento dei finanziamenti per il terremoto il parco è stato completato nel 2013. Qualche difficoltà da superare per affidarne la gestione ma alla fine, in questa estate 2015, si è potuto dare il via alle attività. “Nel mondo c’è poco da inventare – ha aggiunto il primo cittadino di Celenza – e molto da replicare. E noi, guardando ad altre realtà simili, lo abbiamo fatto”. Lo sguardo è rivolto al territorio del Vastese che potrà così attirare turisti con una nuova attrazione. “Ci piace vedere Celenza come una porta per l’Alto Vastese. Deve essere bella e offrire una bella immagine di quello che si troverà allinterno”. L’impegno dell’amministrazione celenzana è stato quello di “rimettere in funzione questo spazio, che si trova in un’area storicamente votata a far incontrare i popoli”.
Presente all’inaugurazione anche il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso. “Oggi facciamo festa – ha detto il governatore – perchè nasce una grande cosa ad opera di un piccolo Comune che ha già manifestato l’ambizione a continuare ed ingrandire. Questo parco produce effetti di attrazione per tutto il comprensorio. Il buon Dio ci ha dato un territorio straordinario, ora sta a noi collocare turisticamente questa Regione. Mi rivolgo ai bambini – ha concluso D’Alfonso – che saranno i protagonisti di questo luogo: conservatelo e vigilate perchè mai un atto vandalico possa distruggerlo”. A gestire il CelenzAvventura Park per i prossimi 15 anni sarà la cooperativa Delphinia di Scerni. “La situazione attuale – ha spiegato il presidente Sandro D’Ercole – andrà a mutare nel tempo. Ci siamo rivolti a tante associazioni del territorio per renderli partecipi delle attività da gestire e abbiamo trovato subito la disponiblità della Legione D’Avalos di Vasto”.
Il parco. Due ettari che presto diventeranno otto, con la realizzazione di area sosta camper, parcheggi e servizi. Il costo totale è stato di 168mila euro, di cui 58mila investiti dal Comune di Celenza sul Trigno. Da oggi sarà aperto dalle 10 alle 18, così da poter far provare ai visitatori i 3 stazioni di pratica e familiarizzazione e poi 3 percorsi (verde, blu e rosso) posti a circa 3 metri d’altezza con prove fisiche non da poco. A vigilare sui visitatori ci sarà uno staff pronto ad affrontare ogni evenienza. Oltre alle attività proposte dagli istruttori del CelenzAvventura ci saranno quelle della Legione d’Avalos di Vasto, che avrà un proprio spazio all’interno del parco. “Oltre che alla pratica del softair – spiega il presidente Duilio Di Francesco -, con esercitazioni e simulazioni vere e proprie, proporremo escursione in quad e percorsi mini quad per bambini, water games, escursioni in mountain bike”. Il parco è completato dall’area picnic e lo spazio per gli eventi. Per concludere la giornata inaugurale spazio alle dimostrazioni degli istruttori del CelenzAvventura Park e della Legione d’Avalos, con tanti bambini che si sono cimentati nel provare alcune di quelle che saranno le attività proposte. Per informazioni: Sandro D’Ercole 339.2178140.