Vasto e il Vastese devono tornare ad attrarre i finanziamenti europei ed essere inseriti nella mappa dei poli di attrazione degli investimenti statali.
Con questi obiettivi “una delegazione composta dal presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, il consigliere regionale Mario Olivieri e il vicesindaco di Vasto Vincenzo Sputore, ha incontrato, presso il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, il direttore generale della struttura, Ludovica Agrò”. Lo annuncia un comunicato stampa congiunto di Mario Olivieri, consigliere regionale di Abruzzo civico, e di Vincenzo Sputore, sindaco facente funzioni di Vasto.
“All’incontro si è condivisa e convenuta la necessità di intervenire per far sì che Vasto ed il suo comprensorio tornino ad essere attrattivi sotto il piano degli investimenti economici. In tal senso la delegazione ha stabilito di concordare con Barbara Becchi, della struttura della Presidenza della Regione, strategie di intervento relative alla programmazione dei fondi comunitari 2013/2020, con il fine di presentare al Dipartimento della Presidenza del Consiglio un piano di interventi straordinari per l’area vastese.
È stato, inoltre, affrontato il problema del declassamento di Vasto da polo di attrazione ad area Intermedia nonostante che, come chiarito dai responsabili della struttura, tale declassamento non comporti alcunché in termini di investimenti o di risorse poiché limitato alla mappatura destinata alla strategia di intervento per le aree interne. A seguito delle considerazioni esposte, la dottoressa Agrò si è, comunque, impegnata a verificare nuovamente i parametri previsti ai fini della classificazione di Vasto, dichiarandosi disposta a riconsiderare la città tra i Poli di attrazione qualora ricorrano le condizioni ed il Ministero sia incorso in un errore di valutazione.
L’appuntamento è ora fissato per giovedì 16 luglio, quando la stessa delegazione incontrerà Vincenzo Donato, capo dipartimento delle politiche di coesione della Presidenza del Consiglio”.