Tutti col naso all’insù, oggi pomeriggio, per godersi lo spettacolo del secondo Air Show del Vastese che, a distanza di due anni ha riportato la Pattuglia Acrobatica Nazionale a sfrecciare sui cieli di Vasto.
Come due anni fa, in migliaia – provienienti dal territorio vastese, ma anche da tutta la regione e da fuori – si sono riversati sulla spiaggia per ammirare le evoluzioni delle Frecce Tricolori. In molti anche gli spettatori che hanno preferito godersi lo spettacolo dalla parte alta della città, soprattutto dalla loggia Amblingh e dalla balconata della chiesa di San Michele. A garantire la sicurezza un gran numero di uomini delle forze dell’ordine e di gruppi di protezione civile.
In apertura, diverse dimostrazioni di salvamento e le acrobazie dei vari Corpi hanno animato la prima parte dello spettacolo, impreziosita dalla presenza dei due piloti acrobatici “stranieri”, Gyula Vàri dall’Ungheria con il suo Yak 52 e il 71enne Sergio Dallan.
Cuore della manifestazione, naturalmente, l’esibizione delle Frecce Tricolori, guidate da terra dal comandante Jan Slangen (qui l’intervista), mentre in volo è stato il capoformazione Mirco Caffelli (qui l’intervista) a coordinare le manovre, come al solito di precisione millimetrica ed altamente spettacolari. A commentare le manovre in volo dei piloti il tenente Liberata D’Aniello, speaker ufficiale della PAN.
Grande soddosfazione da parte degli organizzatori che hanno bissato il successo del 2013: Egidio Straccio, presidente dell’Aeroclub di Ancona, Dario Da Roit e il vicesindaco Vincenzo Sputore hanno esternato al comandante Slangen la gratitudine, a nome di tutti gli spettatori, per il bello spettacolo.
Dopo la chiusura della manifestazione migliaia di autovetture si sono riversate sulla statale 16 e sulle vie adiacenti per fare ritorno a casa. Lunghe code e qualche incidente prima che la situazione potesse tornare alla normalità.