Sono passati due mesi e poco più dall’ultima partita di campionato della Vastese Calcio 1902 e poco meno ancora dal comunicato della stessa società che annunciava il desiderio di non continuare a guidare il timone di questa realtà calcistica. Da quel momento in poi si è aperta la ‘stagione delle offerte’ presentabili sino al termine ultimo del 31 maggio, fissato dalla dirigenza biancorossa e comunicato dalla stessa con una nota diramata il 29 aprile scorso: ” Constatato che mancano le condizioni e i presupposti per continuare sulla strada intrapresa, è maturata la decisione di fare un passo indietro per dare la possibilità a quanti hanno veramente a cuore, con fatti concreti, le sorti del glorioso sodalizio biancorosso” [leggi l’articolo]. Da qui poi l’incarico dato alla dottoressa Patrizia Di Pietro “di raccogliere, dal 2 al 31 maggio 2015, concrete proposte di subentro all’attuale società”. Ma in via Platone di proposte serie ricevute – secondo i termini imposti e prefissati dalla dirigenza dimissionaria vastese- non ce ne sono state, anche se incontri preliminari con varie cordate del territorio e di fuori regione non sono mancate [leggi l’articolo]. Niente di sicuro, niente di serio: la risposta di Di Domenico and Co. nei confronti, per esempio, della cordata di Di Lella, reputata non in possesso di concrete garanzie [leggi l’articolo]. Così sono passati altri giorni, settimane e, dopo l’appello dei tifosi biancorossi [leggi l’articolo], i ‘vecchi’ dirigenti si sono seduti a tavolino con i ‘nuovi’, ovvero con il gruppo ‘tutto vastese’ che si è fatto avanti per prendere in mano le sorti di questa società (tra questi vi è Franco Bolami che diventerebbe il nuovo presidente della Vastese Calcio). Da lì in poi è stata convocata una serie di incontri – molti dei quali rimandati- che ha fatto sì che l’iniziale proposta divenisse trattativa con il passare dei giorni.
Già due settimane fa si era paventata la possibilità di poter giungere alla firma ufficiale, quella stessa firma che oggi tarda ad arrivare. Parte di questo ‘ritardo’ sarebbe dovuto a fattori di carattere burocratico, mentre altri riguardano aspetti diversi. Alla base dell’accordo ci sarebbe una premessa: la vecchia dirigenza si farebbe carico dei debiti pregressi di questi anni, ma- questo lo si è detto solo da poco- rimanendo inizialmente all’interno per ‘accompagnare i nuovi’ e eliminare i debiti attualmente a carico della dirigenza biancorossa. Su questo punto pare che le parti non si trovino pienamente d’accordo in quanto i subentranti vorrebbero ‘voltare pagina’ nel senso più stretto del termine, allontanando l’idea di integrare al nuovo gruppo figure già presenti in questi anni, le stesse persone che ad aprile hanno comunicato di volersi fare da parte. Ed è qui che c’è scetticismo. Ma non solo. L’altro punto da chiarire riguarda la quota reale dei debiti a carico della Vastese Calcio, che non ancora è stata comunicata e che i dirigenti vastesi sembrerebbero non voler comunicare perché ‘non è roba da mettere sui giornali, alla fine si tratta di un pugno di caramelle rispetto ai costi delle altre realtà calcistiche’ secondo quanto afferma e ribadisce lo stesso Di Domenico. Ma su questo ‘pugno di caramelle’ e sulle eventuali vertenze a carico della società si basa la preoccupazione dei ‘nuovi’ che, nella maniera più diretta possibile, hanno affermato di voler fare attenzione ai termini dell’accordo proprio in merito a queste problematiche. Quello che è quasi certo è che l’accordo di massima per una collaborazione con la Bacigalupo e la Virtus Vasto riguardo il settore giovanile è stato confermato e che anche il Vasto Marina avrà un ruolo importante nella crescita di un vivaio che permetta alla realtà calcistica vastese di avere un futuro e di poter volgere uno sguardo reale ad esso. Il Vasto Marina, secondo questa idea, militerà nel campionato di Promozione con i propri giovani e darà la propria disponibilità per un eventuale integrazione di alcuni dei propri giocatori nella Vastese.
Nella giornata di oggi si stanno sistemando ulteriormente le carte e a questo stanno pensando i commercialisti di entrambe le parti. L’accordo potrebbe andare davvero a buon fine, ma lo si saprà solo entro questo lunedì- o almeno così affermano i protagonisti della trattativa. Certamente, se dovesse scaturire un’altra ‘fumata nera’, la preoccupazione diventerebbe più lecita di quanto già non lo sia. I tifosi vastesi intanto attendono, sperando di non rivivere gli episodi del passato.