Al rientro dalle ferie di agosto, ci si attende un autunno di luci e ombre alla Pilkington di San Salvo. Nella multinazionale giapponese che produce vetro per automobili nella zona industriale di Piana Sant’Angelo la dirigenza e i sindacati si incontreranno molto probabilmente la prossima settimana per concordare il piano ferie: lo stop estivo dovrebbe durare generalmente tre settimane, ad eccezione di alcuni reparti che si fermeranno solo per 15 giorni, mentre saranno ferie più lunghe nel settore accoppiati, dove alle tre settimane di vacanze se ne potrebbe aggiungere una quarta di solidarietà, che scadrà il 31 agosto.
Ma le novità positive del biennio 2016-2017 potrebbero arrivare proprio nel comparto che realizza i parabrezza dove, dopo un lungo periodo di sofferenza, la produzione sembra destinata a ripartire grazie ai prodotti destinati principalmente alla Ford, ma anche ad Alfa Romeo e Fiat.
Inizia a destare qualche preoccupazione, invece, il prossimo futuro del settore temperati (laterali e lunotti), dove è forte la concorrenza interna al gruppo Pilkington, con gli stabilimenti della Polonia destinati ad accaparrarsi alcune produzioni a scapito di San Salvo.
Intanto, le Rsu (rappresentanze sindacali unitarie) di Pilkington e Denso hanno chiesto un incontro al presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, per discutere (probabilmente a luglio, nell’auditorium Porta della Terra di San Salvo) del futuro del distretto industriale del Vastese con riferimento alle infrastrutture: il porto di Vasto e i collegamenti ferroviari da potenziare e l’autoporto di San Salvo che, a distanza di sette anni dalla cerimonia di inaugurazione in pompa magna, rimane chiuso. Una cattedrale nel deserto.