“L’amministrazione comunale sansalvese passa le giornate a convocare le conferenze stampa nei vari siti del territorio (poliambulatorio, stazione ferroviaria, ecc.) con l’unico scopo di spostare il malcontento dei cittadini verso altre istanze di governo, mentre il territorio si coordina sulle scelte strategiche“.
Duro l’affondo del Pd di San Salvo che, dopo l’ultima conferenza stampa convocata per i problemi alla stazione ferroviaria (qui il servizio), attacca l’amministrazione comunale: “La destra sansalvese al governo continua ad isolare la nostra città dal resto del territorio, nonostante San Salvo è, ad esempio, il Comune capofila dell’associazione dei Comuni del Patto Territoriale Trigno-Sinello. Facciamo l’esempio della variante alla Strada Statale Adriatica 16; 22 Comuni del vastese si sono riuniti in più occasioni, hanno esaminato ipotesi progettuali ed hanno scelto un tracciato, adottando conseguentemente Delibere di Giunta o di Consiglio da inviare al Governo Regionale”.
Sulla sicurezza, poi, “questa amministrazione, che si era proposta ai sansalvesi come quella che avrebbe risolto il problema della sicurezza, ha trasformato la Città di San Salvo come la più insicura del territorio: chiudono per disperazione abbandonando le loro attività, commercianti e benzinai disperati per le frequenti rapine. Il sindaco Magnacca, ritenendo che basta l’immagine e la propaganda per dare sicurezza ai cittadini, ha speso 9.819 euro per comprare n. 15 pistole, 4.184 euro per comprare n. 4 giubbotti antiproiettili e 48.739 euro per la realizzazione di 2 garitte dove mettere in “galera” non i delinquenti, ma gli agenti di polizia locale.
“L’isola pedonale del centro storico istituita dalle amministrazioni di centrosinistra, – proseguono dal Pd – continua ad essere riaperta al traffico veicolare ‘pezzo a pezzo’. In tal modo San Salvo non solo va in controtendenza rispetto al resto d’Italia, ma peggiora la qualità della vita e la sicurezza dei pedoni a cominciare dai bambini e dagli anziani. Mentre aspettiamo il più volte annunciato Piano Traffico si continua a cambiare la segnaletica stradale un giorno sì e l’altro pure”.
Inoltre, “alla riapertura dell’anno scolastico dal primo settembre, se le cose continueranno con il metodo della improvvisazione è prevedibile già da oggi che la sicurezza nelle scuole e davanti ad esse sarà problematica, cosa peraltro già sollevata da molti genitori. […] Infine, vogliamo dire alla nostra città che il Partito Democratico è pronto da tempo per costruire un programma ed una nuova coalizione di centrosinistra per governare San Salvo; il nuovo progetto, è bene ribadirlo, sarà definito e condiviso con partiti e/o movimenti guardando al futuro della città e non al passato”.
Una condivisione che, almeno per quanto riguarda l’ultima posizione espressa nella nota, appare tutt’altro che scontata, perfino all’interno dello stesso Pd. Dalla pagina Facebook di San Salvo Adesso, infatti, a riguardo arriva un commento piuttosto esplicito dei “renziani”: “Vicini a chi fa la fila al poliambulatorio, a chi va in stazione attraversando rovi su strade dissestate e scopre che i treni non fermano più. Vicini a quanti soffrono delle insicurezze cittadine. Vicini a quanti provano a risolvere qualcosa anche protestando quando nessuno ascolta il territorio. Il Pd locale scrivesse quello che gli pare, noi ci dissociamo“.