“Incoraggio l’opera di quanti portano un aiuto ai migranti e auspico che la Comunità Internazionale agisca in maniera concorde ed efficace per prevenire la cause dell’immigrazione forzata. Vi invito tutti a chiedere perdono per le persone e le Istituzioni che chiudono la porta a questa gente che cerca una famiglia, che cerca di essere custodita”. Così Papa Francesco si è rivolto ai fedeli e alla Società Civile all’Udienza generale a pochi giorni dalla Giornata Mondiale dei Profughi di sabato 20 giugno. L’appello super partes di Papa Francesco, fondato su principi Cattolici, potrebbe essere uno spartiacque importante tra gli scontri e i muri di origine transalpina e magiara, con la speranza verso un futuro dedito all’accoglienza sia dal punto di vista politico istituzionale che nella cultura dei popoli europei. Così il Consorzio Matrix, che gestisce Centri d’Accoglienza nella Provincia di Chieti, presenta il documentario “Il Coraggio di Essere Umani”, che racconta l’esperienza dei centri d’accoglienza presenti nel Vastese.
Il documentario. Si parte dalla firma di un Protocollo di Intesa per permettere agli ospiti dei Centri di lavorare e rendersi utili alla popolazione che li accoglie. Si continua con le opinioni favorevoli e contrarie sull’accoglienza, sia dell'”uomo della strada” che di personaggi televisivi, come ad esempio lo scrittore Erri De Luca, incontrato a San Salvo, che racconta la sua “Preghiera Laica” in ricordo del Naufragio di Sicilia che ha strappato alla vita 700 ragazzi. Sono raccontate infine tutte le attività, i Laboratori e gli eventi che il Consorzio Matrix organizza con passione per migliorare la permanenza dei ragazzi nei Centri.
Il Coraggio di Essere Umani è stato realizzato dalla Società di Produzione SpettacoLab srl, che già in passato aveva trattato lo stesso tema con un video sulle donne immigrate nel vastese e successivamente nel 2014 con il programma televisivo “Un Sogno Made In Italy” con ospite d’onore il siriano Radwan Khawatmi, immigrato negli anni 70′ nelle stesse condizioni dei migranti di questi giorni, e oggi imprenditore miliardario che ha potuto realizzare il suo sogno in Italia. Non mancò nell’occasione di ringraziare quanti lo accolsero e gli permisero di diventare un grande imprenditore.