Con i Giochi Estivi che hanno visto coinvolte tutte le classi della scuola primaria Spataro di Vasto, si è concluso il progetto Sport di classe, nato dall’impegno congiunto del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per promuovere l’educazione fisica fin dalla scuola primaria e favorire i processi educativi e formativi delle giovani generazioni.
Sport di classe rappresenta un’evoluzione dell’esperienza realizzata negli ultimi anni con il progetto sperimentale di Alfabetizzazione motoria e prevede un nuovo modello operativo che consente la partecipazione di tutte le scuole primarie d’Italia che desiderino aderire all’iniziativa, oltretutto senza nessun costo aggiuntivo per le famiglie degli alunni. Il coordinamento del progetto è affidato ad un docente laureato in Scienze Motorie.
A Vasto, nell’anno scolastico appena concluso, la scuola Spataro è stata l’unica ad aderire, grazie alla volontà della dirigente dell’istituto comprensivo n.1, Sandra Di Gregorio. Il Coni ha inviato come tutor sportivo scolastico il professor Marco La Verghetta che, insieme alla dirigente, alla referente di plesso per l’educazione fisica, insegnante Silvana Della Penna e a tutto il corpo docente, ha portato avanti il progetto durante l’anno.
La pecularità di Sport di classe, oltre allo sviluppo dell’educazione fisica in orario curricolare, è la realizzazione dei Giochi Invernali e dei Giochi Estivi. I Giochi Invernali, svolti a marzo con il tema “Fratelli di sport – l’Integrazione la vittoria più bella“, hanno visto i bambini giocare sul campo e partecipare al concorso nazionale Fratelli di Sport con la realizzazione da parte di tutte le classi di testi e disegni sul tema proposto.
A chiudere l’anno scolastico sono stati invece i Giochi Estivi, a cui gli alunni hanno preso parte divisi per classi. I bambini si sono sfidati in percorsi sportivi ideati per migliorare le loro capacità motorie a seconda dell’età e realizzati con il materiale tecnico-sportivo donato alla scuola dal Coni e dal Miur. Tanto entusiasmo per i bambini e soddisfazione per il coordinatore del progetto, con l’auspicio che nel prossimo anno scolastico possa rinnovarsi la positiva esperienza.