Quasi ogni giorno leggo da quartieri di Vasto lamentele per lo stato di degrado ambientale e sporcizia in cui versano per incuria dei servizi comunali. Io abito al quartiere San Paolo, dove il fenomeno descritto supera ogni confronto”. Lo afferma Beniamino Miri, residente della zona più popolosa di Vasto, in una lettera indirizzata a Zonalocale.it per denunciare pubblicamente che “le strade sono piede di buche, la segnaletica orizzontale è un lontano ricordo, con pericolo per il grande afflusso di giovani in uscita dalle scuole.
Alla villa dinamica si danno appuntamento cani liberi di sfogare i loro bisogni, i topi scorrazzano tra le erbe incolte, il laghetto è uno scarico puzzolente e indegno di un quartiere civile, i bagni sono chiusi e, il giorno del mercato, ognuno si arrangia come può. Il 23 maggio è stata ricordata in tutta Italia la morte di Falcone e Borsellino. Nella villa è posta una lapide che ricorda quel martirio, ma è stata dimenticata nello squallore. Infatti, nessun amministratore, sindaco in testa, si è degnato di deporre un fiore. E’ una situazione a dir poco scandalosa